Al via venerdì a VeronaFiere Motor Bike Expo, la più importante rassegna internazionale dedicata al settore delle due ruote custom. L’Italia è il primo produttore europeo. Nel 2015 vendite in crescita del 10%. In questa edizione, grande attenzione a giovani, turismo, sport e solidarietà.
Più di 600 espositori, in crescita del 3% quelli italiani, 70mila metri quadrati espositivi coperti su sette padiglioni articolati in aree tematiche – dalla produzione di serie, custom, café racer, al mondo delle competizioni, off road, abbigliamento, accessori e componenti, turismo, merchandising –, più 20mila di aree esterne per esibizioni, spettacoli, corsi di guida e test drive che, nell’ultima edizione, in tre giorni hanno attratto 150 mila visitatori dei quali il 25% esteri (in costante crescita dalla prima edizione nel 2009), tutte le 15 top moto dello scorso anno con le case produttrici presenti. Sono i numeri della ottava edizione di Motor Bike Expo in programma dal 22 al 24 gennaio a Veronafiere (www.motorbikexpo.it – App ufficiale Motor Bike Expo su AppStore e GooglePlay).
«Motor Bike Expo oggi è il punto d’incontro dell’universo-moto, capace di attrarre aziende da mercati strategici come California, Emirati Arabi ed Europa – ha sottolineato il presidente Maurizio Danese –. Attualmente l’Italia è il paese con la più alta produzione di moto in Europa con il 53% della quota di mercato e nel 2015 ha fatto registrare un incremento delle vendite a due cifre di moto e scooter. In questo contesto la rassegna occupa un ruolo strategico come primo evento internazionale dell’anno, capace di individuare le tendenze dell’utenza e di orientare le scelte dei consumatori. Ma grande attenzione, attraverso Motor Bike Education, viene posta ai giovani in merito alla sicurezza stradale ed alla formazione professionale, mentre le partnership con la Regione del Veneto per il turismo, il Comune di Verona per importanti iniziative in città e la Camera di Commercio di Verona per l’incentivazione alla partecipazione da parte di aziende eccellenti del nostro territorio, ribadiscono il saldo legame che la Fiera di Verona ha con le istituzioni e la propria compagina sociale».
«Nel 2015 il mercato italiano ha fatto segnare un deciso incremento delle vendite, in coerenza con quella ripresa a livello nazionale che si dimostra particolarmente robusta sui beni durevoli – ha evidenziato il direttore generale, Giovanni Mantovani –. L’anno passato si è chiuso sfiorando il +10% con più di 171.000 unità vendute. Le moto sono aumentate del 14,4%, gli scooter del 7%. E’ un segnale positivo per il mercato e Motor Bike Expo, rassegna di comproprietà di Veronafiere, fortemente connaturata al segmento “passion driven”, rappresenta un’occasione molto importante perché guarda agli appassionati ed al segmento custom, tra i più redditizi dell’intero settore».
Nato dalla passione degli organizzatori Paola Somma e Francesco Agnoletto, che hanno al loro attivo una competenza ormai più che ventennale, il Motor Bike Expo continua a rivolgersi soprattutto al “popolo” degli appassionati più puri, impazienti di ammirare le novità della produzione di serie e dei customizzatori, di ritrovarsi, di programmare l’attività per la nuova stagione. E’ una formula unica, che abbina l’esposizione vera e propria allo spettacolo e all’intrattenimento, in una struttura fieristica ideale per ampiezza, accessibilità e parcheggi, e che viene costantemente premiata dal pubblico.
L’evento veronese vanta anche un primato assoluto: è infatti l’unico del settore, a livello internazionale, ad esporre oltre 200 moto special che, dopo essere state selezionate per qualità e originalità, si confrontano sotto gli occhi di qualificate giurie specializzate.