La Casa di Riposo Morelli Bugna lancia una grande novità. Entro il mese di marzo entreranno a regime i nuovi Carrelli elettronici per la somministrazione della terapia. Questo importante progetto, voluto fortemente dal Consiglio di amministrazione, permetterà di tracciare il percorso dei farmaci. In qualunque momento sarà possibile sapere esattamente chi ha somministrato cosa, a chi e a che ora. Inoltre permetterà di identificare il farmaco più idoneo per ciascun ospite, somministrandolo al momento come previsto dalla normativa. Ci saranno avvisi automatici dei farmaci in scadenza, con un aumento della produttività perché si risparmia tempo.
«Questo sistema ridurrà di almeno il 30% il consumo di farmaci poiché il loro riordino è calcolato tenendo conto delle reali scorte in giacenza, segnando tutto alla perfezione per lotto e per scadenza – commenta il presidente Davide Tumicelli (nella foto) -. Basti dire che solo noi spendiamo circa 700 mila euro all’anno di farmaci, si capisce l’importanza se multipli per tutte le strutture. Il 20% resterà all’Ulss e 10% a noi da reinvestire nei servizi. Quindi meno sprechi, sicurezza per ospiti e operatori, tranquillità dei familiari. E’ la più importante innovazione del settore. Vogliamo essere sempre più, punto di riferimento del territorio. Un luogo ancor più sicuro, accogliente e tecnologicamente all’avanguardia».
Questa importante innovazione porterà una serie di vantaggi. Tra questi: più sicurezza per l’ospite e per il professionista sanitario; meno spreco di farmaci; le famiglie, direttamente da casa con un codice personale, consultando il portale web, potranno seguire giorno per giorno le attività che il loro familiare svolge e verificare la sua situazione clinica sempre aggiornata.
«Come Regione destiniamo oltre 1 miliardo per sanità e sociale – sottolinea il vicepresidente del consiglio Massimo Giorgetti (nella foto) -. Qui vedi una struttura che si apre all’innovazione. Invece di solito limitarsi a gestire l’esistente si fa meno fatica. E poi i risparmi pesano».
Valerio Bignardi di Max Medical Group e Alessio Crapa Santi di Advenias (nella foto) hanno illustrato le caratteristiche del programma che gestisce i carrelli e le sue potenzialità.
«La qualità della vita all’interno della struttura – conclude Gabriele Bezzan, responsabile socio sanitario dell’Ulss 22 – è fondamentale e se poi anche risparmi è importante».