La tagliatella come occasione per gustarsi la buona cucina ma anche come veicolo di promozione turistica. Comune e Associazione Ristoratori di Villafranca hanno presentato la terza edizione di “Il Giovedì a cena con la taiadela”, con appuntamenti da febbraio a maggio. La conclusione sarà a giugno con la cena della Pace, accompagnata da intrattenimento musicale e spettacoli, in piazza Villafranchetta o in un’altra location magari nell’area del Castello. Si richiama la storia culinaria, ma gustare la cucina locale diventa anche un’occasione per visitare Villafranca. Non solo ristorazione, dunque, ma anche visite ai luoghi storici e alle realtà commerciali.
«La manifestazione ha lo scopo di valorizzare la tagliatella, piatto tipico locale, nato tra l’800 e il 900 – spiega l’assessore Gianni Faccioli -. Gli otto ristoratori sono stati bravi a mettersi in gioco in chiave di promozione. La sinergia funziona, non hanno nulla da invidiare a certe realtà delle vicinanze. Hanno solo bisogno di crederci e mostrare le loro capacità culinarie. Speriamo che anche quest’anno la partecipazione sia elevata. Si è creato un gruppo nuovo che ha volontà di mettersi in gioco e voglia di fare. Serve per sviluppare il territorio con un progetto di valorizzazione sostenuto dalla Regione».
Il collaboratore organizzativo del Comune Diego Cordioli aggiunge: «Saranno 8 serate dal 18 febbraio al 5 maggio, tutte al giovedì. Si prenota nei vari ristoranti o in Comune (045 6339141/195). Hanno aderito 8 ristoranti, quelli consolidati che poi partecipano anche alla cena della pace finale. L’anno scorso furono un migliaio di commensali venuti alla kermesse castellana per gustarsi queste specialità».
L’associazione, nata nel 1993, ha visto un’evoluzione nel corso degli anni. I ristoratori hanno rivisitato questo piatto arricchendolo con condimenti o modificandone la grandezza, il tutto nel segno di una ricerca culinaria che portasse la tagliatella a continuare ad essere il simbolo della cucina villafranchese. «Ogni ristorante interpreta con la sua fantasia il piatto tipico, per andare in contro alle esigenze di tutti i palati – commenta Giancarlo Bertolotto -. L’abbinamento con vino e birra a seconda del menù. Il prezzo è 25 euro, più alto dove c’è il pesce. Stiamo studiando se è possibile creare un appuntamento, il giovedì a Villafranca, in collaborazione con i commercianti, con negozi aperti di più, con magari qualche promozione. E poi conclusione della serata nei ristoranti».
Ognuno ha le sue caratteristiche: con la birra, senza glutine, con i prodotti di slow food, col pesce. Menù ricchi che ingolosiscono sicuramente.
«Si cerca di fare menù diversi con abbinamenti diversi – sottolinea Andrea Dolci – Le tagliatelle sono l’elemento base ma poi ognuno dà spazio ad altri ingredienti, magari chiudendo la cena all’insegna dell’altro prodotto tipico di Villafranca che è la sfogliatina».
Il calendario
• Giovedì 18 Febbraio – Trattoria El Pirlar –
• Giovedì 25 Febbraio – Osteria La Filanda
• Giovedì 3 Marzo – Ristorante Pizzeria Capitel Brinchi
• Giovedì 10 Marzo – La Tana del Luppolo
• Giovedì 17 Marzo – Pizzeria Trattoria Locanda del Viandante
• Giovedì 14 Aprile – Rist. il Gargano
• Giovedì 21 Aprile – Pizzeria Italia
• Giovedì 5 Maggio – Rist. Ai Tre Volti