Dal 28 maggio al 29 giugno torneranno ad animarsi le sale della Casa del Trattato grazie alla mostra ”Gli anni della Pittura Analitica. Esperienze in Triveneto’’ a cura di Michele Beraldo. Sarà anche l’occasione per visitare il Museo del Risorgimento al piano superiore.
Esporranno i principali artisti triveneti che nel corso degli anni Settanta hanno operato con rigore e incrociato i propri percorsi con la corrente della Pittura Analitica, come l’istriano Paolo Patelli, che più di altri ha saputo condurre un’analisi delle componenti materiali della pittura, dunque dei supporti sui quali si dipinge; Aldo Schmid (nella foto una sua opera), che assieme a Mauro Cappelletti e il Gruppo di Astrazione oggettiva è stato tra i più originali artisti trentini del Novecento capace di coniugare arte e metodologia scientifica nello studio del colore; infine il portogruarese Pope (nella foto una sua opera) e la veneziana Arabella Giorgi, rappresentanti della nuova astrazione intesa come forma pura. A ciascuno di questi cinque artisti è dedicata una sala della Casa del Trattato.
La pittura viene periodicamente data per morta. Tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, in particolare, l’Arte Concettuale sembrò averne per sempre decretato l’inutilità. Eppure, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta, in Europa ma soprattutto in Italia, molti artisti non abbandonarono il campo e tentarono, ancora una volta, di rifondare la disciplina pittorica ripartendo da una sorta di «grado zero»: individuare alcuni elementi caratteristici di questo linguaggio e sondarne tutte le possibilità era il loro obiettivo. Era nata la Pittura Analitica.
La mostra è patrocinata da Fondazione Zappettini per l’arte contemporanea, promossa e organizzata da Ferrarin Arte con il patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto, del Comune di Verona, del Comune di Villafranca di Verona e con il patrocinio di ArtVerona l Art Project Fair.
La mostra sarà aperta ogni sabato e domenica 10.00-12.00 // 15.00-18.00. Aperture straordinarie: giovedì 2 giugno (Festa della Repubblica); lunedì 27, martedì 28, mercoledì 29 (Fiera dei Santi Pietro e Paolo). Ingresso libero.