Dal 2 al 6 settembre torna a Povegliano la Sagra Paesana. La collocazione torna alle origini, ossia nel primo week end di settembre.
«Abbiamo sempre ritenuto che questa fosse la collocazione giusta e tradizionale – spiega il sindaco Lucio Buzzi -. La sagra è stata rimessa in piedi in un mese di tempo, grazie anche alla collaborazione di volontari e associazioni del paese. L’elemento base di questa Sagra è proprio l’intento di valorizzare le varie realtà poveglianesi, siano esse associative, commerciali, industriali, sportive».
Le novità saranno sostanziali: 5 serate e il ritorno a Villa Balladoro nella sua completezza dopo anni di chiusura, grazie a un nuovo proficuo dialogo tra l’amministrazione Buzzi ed il barone Malfatti. La sagra sarà dislocata tra il parco e la villa Balladoro, l’area antistante e dentro le scuole medie e via Balladoro per il luna park. All’interno del parco ci saranno le serate musicali e un importante mercatino dell’artigianato Made in Italy a cura dell’associazione Mani Cuore Passione. A Villa Balladoro saranno presenti le mostre culturali. Saranno protagonisti gli artisti poveglianesi Claudio Caldana e Claudio Perina. Vi saranno esposizioni fotografiche ma soprattutto saranno aperti al pubblico i gioielli poveglianesi: l’archivio Balladoro, con la collaborazione del Gruppo Giovani, ed il museo archeologico, in collaborazione con l’Associazione Balladoro.
Alle Medie tutte le sere ci sarà Dj set in collaborazione coi bar di Povegliano, con intrattenimento per i giovani. Serate da sottolineare sabato e domenica con aperitivo lungo. All’interno delle Medie troveranno posto le associazioni poveglianesi e tutte le realtà sportive che ogni sera a turno presenteranno i propri atleti e la loro realtà.
Lo spettacolo pirotecnico non ci sarà. «Vista la situazione economica contingente di molte famiglie e molte imprese poveglianesi e non, abbiamo ritenuto di non effettuare i fuochi d’artificio ed utilizzare tali risorse in attività più utili per i poveglianesi – spiega l’assessore Pietro Guadagnini – .
Durante la Sagra di Povegliano faremo anche una raccolta fondi in collaborazione con la Protezione Civile per aiutare i paesi terremotati. Una risposta concreta ai bisogni di quei cittadini che a causa di eventi naturali hanno perso tutto. Faremo gustare ai visitatori un piatto di pasta alla amatriciana al costo di 5.50€ di cui 1.50€ andranno in beneficenza. L’incasso sarà devoluto direttamente al Comune di Amatrice».
(Info FB Sagra Paesana).
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