Villafranca avrà la sua importante opera compensativa con l’inserimento nel piano pluriennale del collegamento tra le due tangenziali. Mercoledì 2 novembre, dunque, il protocollo d’intesa fra i soci veronesi di Autobrennero Spa, riguardante il programma delle opere di connessione tra autostrada A/22 e viabilità sovra comunale, approderà modificato nel consiglio provinciale
Il presidente della Provincia Antonio Pastorello ha così accolto le istanze dei sindaci e dei consiglieri provinciali, espresse durante la seduta consiliare dello scorso 5 ottobre. In quell’occasione, Pastorello aveva provveduto al ritiro del documento, prendendosi un mese di tempo per apportare eventuali modifiche ed integrazioni.
L’integrazione in questione riguarda l’inserimento del collegamento stradale tra la tangenziale sud e la SR 62 (arteria che collega l’aeroporto), proposta dai consiglieri provinciali villafranchesi Claudia Barbera e Luca Zamperini (di maggioranza) e Paolo Martari (di minoranza), nell’ambito del miglioramento della viabilità a sud del casello di Verona Nord.
«Con questo raccordo tra le tangenziali si va a migliorare notevolmente la viabilità da e per l’aeroporto – sottolinea il presidente Pastorello (nella foto con Barbera e Zamperini) – . Ringrazio i tre consiglieri provinciali che, seppur di colore politico diverso, hanno lavorato assieme per il territorio, condividendo e proponendo questa integrazione al documento».
Soddisfatti Claudia Barbera (La Provincia al centro – Pastorello Presidente), Luca Zamperini (Lista Tosi) e Paolo Martari (Pd, nella foto): «Il raccordo tra le due tangenziali (est e sud) è un’opera necessaria per tutta la provincia di Verona ed, in particolare per l’area del Villafranchese. E’ un risultato per certi versi storico perché con quest’opera si andrà finalmente a risolvere un nodo viabilistico importante in una zona strategica del territorio, salvaguardando la frazione di Dossobuono, che verrà in questo modo sgravata dal traffico di attraversamento proveniente da est e diretto verso l’aeroporto e Villafranca, e facilitando il collegamento col Catullo. Proficuo il dialogo con l’amministrazione comunale villafranchese per il raggiungimento di un risultato nell’interesse della comunità e del territorio».