Iil presidente della Provincia Antonio Pastorello ha incontrato il vescovo Giuseppe Zenti per i tradizionali auguri di Natale ed è solitamente anche un’occasione per uno scambio di opinioni sull’impegno degli amministratori pubblici.
«Quella che lei vede qui oggi è una parte rappresentativa della squadra dei miei consiglieri provinciali, chi non è presente è per problemi di lavoro – ha affermato Antonio Pastorello -:. Anche a nome di chi non è venuto, posso dirle che il nostro sforzo in questi tempi difficili è sempre stato quello di stare dalla parte di chi più ha bisogno: ciechi, sordi, i figli di sola madre, disabili e i più deboli in generale. Proprio pensando a chi è in difficoltà e alle famiglie che magari sono senza lavoro, abbiamo messo in pratica un bel lavoro di squadra. Approviamo tutti provvedimenti all’unanimità, per sveltire i tempi e dare risposte certe alla gente. Del resto, come lei sa, noi amministratori provinciali non percepiamo alcuna indennità, e quando si fa volontariato non ci stanno le divisioni, nemmeno quelle ideologiche. Questa è le nostra priorità e la sentiamo come una missione, del resto gli stessi cittadini non sopportano le divisioni e i litigi inutili della politica».
Il Vescovo monsignor Zenti ha apprezzato i principi ispiratori nell’esercizio del mandato amministrativo: «Non solo voi politici, ma anche noi religiosi e la società tutta deve cambiare marcia. Si può uscire dalla crisi umana di questi tempi quando c’è solidarietà, solo così le soluzioni si trovano. Dobbiamo tutti superare l’individualismo egoista e guardare al futuro insieme e uniti. Questa battaglia non è solo vostra ma anche nostra. Insieme dobbiamo cambiare corso e dare tutti il buon esempio».
Erano presenti anche il vicepresidente Andrea Sardelli e i consiglieri provinciali Claudia Barbera, Fabio Segattini, Claudio Ferrari, Luca Zamperini, Serena Cubico, Mirko Corrà ed Ermanno Gobbi.