A.N.A.S. Veneto, che ha una sede anche a Villafranca, scende in campo a fianco dell’ASFA – Associazione Donatori di Sangue San Francesco, alla ricerca di nuovi donatori per sopperire alla sempre maggiore richiesta di sangue degli ospedali veronesi.
Nella provincia scaligera le richieste di sangue continuano ad aumentare e non sono soddisfatte dalle attuali donazioni: la quantità di sangue che le Unità Operative degli ospedali veronesi richiede è sempre più alta. Nonostante ci siano molti donatori, solo il 6% circa della popolazione veronese è effettivamente donatore. Arrivare all’autosufficienza è un grande obiettivo: il fabbisogno annuo è di 58.000 sacche di sangue e 15.000 di plasma, ossia 6.000 donazioni al mese, cioè 200 al giorno.
«A.N.A.S. Veneto come sempre è in prima fila quando si parla di salute – ha dichiarato il portavoce ANAS Veneto Francesco Bitto (a sinistra nella foto di repertorio di fianco a Bertaiola)-: dalle campagne di sensibilizzazione contro l’abuso di alcol “Non troppo piccoli per parlare di alcol” e “Piccolo per bere, non per sapere” (sbarcato dal Veneto su territorio nazionale) alla campagna “In salute con lo sport”. La promozione di uno stile di vita corretto e rispettoso verso il nostro corpo è sempre stata molto a cuore anche alla sede nazionale dell’associazione. Il presidente ASFA, Flavio Bertaiola, ha spesso presenziato agli eventi A.N.A.S. Veneto per divulgare gli intenti dell’associazione e l’ASFA ha anche contribuito concretamente all’attuazione dei progetti della nostra struttura. Adesso tocca a noi dare una mano concreta, cosa che ci siamo attivati immediatamente a proporre. Sarà divulgato il messaggio di ASFA volto a reclutare nuovi donatori in tutte le sedi ANAS e verso tutti i soci con i mezzi di comunicazione a disposizione».