«Credo che sia ragionevole puntare al sesto posto in quanto: con sole 6 gare da giocare, le prime 5 posizioni siano quasi irraggiungibili per noi. Intanto pensiamo a mettere al sicuro i play off, poi guarderemo dove saremo posizionati al termine della regular season». Roberta Di Gregorio così commenta il buon momento per l’Ecodent Point Alpo che, con un filotto ancora aperto di tre vittorie consecutive, ha iniziato a risalire la china in classifica, come auspicato dal presidente Renzo Soave all’inizio del girone di ritorno. Le biancoblù hanno agganciato a quota 20 in classifica la Delser Udine, anche se le friulane hanno una partita in meno: e proprio Udine sarà il prossimo avversario dell’Alpo Basket.
«Ci tengo a precisare che la vittoria con Bologna è stata inaspettata solo per la classifica – sottolinea -. Sulla carta secondo me non c’è tanta differenza perché, oltre a batterla in casa nostra, all’andata siamo andati vicini al successo, dato che eravamo a +9 nel terzo quarto. Il calendario ci propone ora gli scontri con squadre di fascia alta in casa e mi riferisco a Udine, Ferrara e Vicenza e quelli con le formazioni che ci stanno dietro in trasferta: da parte nostra cercheremo di allungare questo filotto». E di conseguenza, agganciare i play off nella posizione migliore: Sei la seconda miglior realizzatrice della squadra, che non può fare a meno dei tuoi punti: «Forse nessuno si aspettava che fossi uno dei punti di riferimento della squadra assieme a Dznic: dopo Natale ho avuto un calo dovuto anche a problemi fisici. L’arrivo di Marta Granzotto mi ha un po’ sgravato dal dover far canestro a tutti i costi: con Stabia, ad esempio abbiamo vinto ed ho segnato solo 5 punti. Il vantaggio è che siamo una squadra lunga, anche più lunga di alcune formazioni che ci stanno sopra in classifica. Magari pecchiamo di inesperienza perché siamo giovani, ma le nostre under 20 stanno crescendo: Susana Toffali, per dire, ha segnato 8 punti di fila a Palermo e ci ha dato lo sprint per la vittoria di sabato scorso».