Tanta gente a Valeggio sul Mincio per l’inaugurazione ufficiale del nuovo ponte di legno di Borghetto.
Tante autorità presenti tra cui l’assessore regionale Coletto e il vicepresidente della Provincia Caldana. Soddisfatto, dopo il taglio del nastro, il sindaco Angelo Tosoni: «Borghetto è uno dei poli attrattori del territorio e questo intervento va nell’ottica di rendere più sicuro e funzionale il transito delle migliaia di persone che vengono a vedere il nostro piccolo borgo, tra i gioielli d’Italia».
Proprio per la moltitudine di visitatori che affollano Borghetto, il parroco ha esteso la sua benedizione non solo ai presenti ma a tutti coloro che lo attraverseranno.
Il ponte è suddiviso in due strutture: una in muratura e una struttura in legno. La demolizione e ricostruzione della parte lignea, compiute nell’arco di 90 giorni, si sono rese necessarie a causa delle pessime condizioni strutturali del ponte, il cui precedente rifacimento risaliva al 1990.
«Ora il ponte ha un nuovo impalcato in legno di larice massiccio – ha spiegato il consigliere delegato ai lavori pubblici Francesco Bonfaini – mentre è stato deciso di utilizzare fondazioni con pali e pilastri in cemento armato in sostituzione al legno per allungare la vita utile di questi elementi (i pali sono comunque stati rivestiti con doghe di legno per mantenere una omogeneità estetica).
Il ponte è stato progettato per il solo transito pedonale. I parapetti sono stati dotati di lastre di vetro per rendere più sicuro il transito dei pedoni. Visto che il livello dell’acqua era stato abbassato per consentire i lavori, anche la parte in muratura ha subito qualche intervento di pulizia e risanamento».
Nell’XI secolo i Templari costruirono il ponte di legno ed il Monastero di Santa Maria. Offrivano ospitalità ai pellegrini che si recavano a Roma, Gerusalemme e Santiago de Compostela. In seguito il monastero fu gestito dai Cavalieri di Malta e poi dai monaci dell’abbazia benedettina di San Zeno in Verona. Fra il XIII e il XIV secolo furono edificate le grandi fortificazioni: il Castello Scaligero, la cinta turrita che circonda Borghetto, la linea fortificata del Serraglio ed il grandioso ponte-diga Visconteo, che taglia in due la Valle del Mincio.
Alla fine rinfresco per tutti grazie alla collaborazione delle attività di Borghetto.