E’ partito anche a Borghetto, dopo quello al mercato settimanale, il punto informazioni promosso dal Comune di Valeggio sul Mincio ed il Centro Turistico Giovanile di Verona (CTG), che da oltre sessant’anni promuove un turismo culturale e sociale di qualità e propone attività di animazione turistica di giovani, scolaresche ed adulti a Verona e provincia. Si tratta del progetto “On the road – Lago di Garda”, sulla scia di quanto viene fatto da un paio di anni a questa parte.
Il progetto si rivolge ai turisti presenti nel territorio del Baldo Garda per fornire loro informazioni utili a sfruttare al meglio il tempo a loro disposizione. Per questo scopo sono stati formati 34 ragazzi delle scuole secondarie superiori (in particolare provenienti dagli istituti Marie Curie di Garda e Bussolengo, Sacra famiglia di Castelletto di Brenzone, Bolisani, Carlo Anti ed Enrico Medi di Villafranca), che sono inseriti nell’Alternanza scuola-lavoro.
Sabato 20 giugno ha avuto luogo il battesimo della stagione 2017: due ragazzi erano presenti dalle ore 10 alle ore 13 presso il mercato di Valeggio sul Mincio per segnalare le peculiarità del Lago di Garda, del suo entroterra e di Verona. La loro presenza si protrarrà per tutti i sabati fino al 9 settembre. Da sabato 1 luglio, inoltre, un altro info point è stato attivato a Borghetto dalle ore 15 alle ore 20, ogni due settimane, fino al 26 agosto.
Il progetto si è diviso in un modulo formativo di 20 ore ed in un modulo operativo di 90 ore.
Al termine del progetto i partecipanti elaboreranno relazioni sull’attività svolta e sui bisogni dei turisti raccolti durante l’estate, che saranno utili ai Comuni per programmare nuovi e più efficaci interventi in ambito turistico.
«Abbiamo deciso di aderire alla terza edizione di “On the road – Lago di Garda”del CTG – dice l’assessore all’istruzione Marco Dal Forno – non solo per potenziare la nostra strategia turistica, prevalentemente rivolta al Lago di Garda, ma nello stesso tempo per sostenere il progetto Alternanza scuola-lavoro, che educa i ragazzi nell’inserimento lavorativo, con la competenza professionale del Centro Turistico Giovanile»