Il consiglio comunale ha dato via libera all’assestamento generale del bilancio con la destinazione di parte dell’avanzo: 580 al piano parcheggi dell’ ospedale, 175 per marciapiedi, 150 per l’illuminazione. Una delibera voluta fortemente dai consiglieri e con il sindaco in contrasto e assente. E’ passata con 12 voti favorevoli, 4 contrari (Centrosinistra), 5 astenuti (Villafranca sei tu, Area Casali).
Al centro delle critiche il piano parcheggi che di fatto riguarda solo le vie del quartiere ospedale.
«La riqualificazione delle vie attorno all’ospedale è il primo passo fondamentale per arrivare al piano parcheggi che però non è quello che votiamo stasera – dice Luca Zamperini (Area Casali) -. Tanti aspetti futuribili che ci lasciano perplessi. Mi sembra di aver capito che gran parte delle risorse andranno per la rotatoria in fondo a via Perugia. Se si fa vuol dire che si poteva evitare quella in fondo a via San Francesco che ha cambiato più volte senso di marcia. Piano parcheggi? Si è sempre parlato di nuovi parcheggi, multipiani, per rendere i posti superiori a quelli attuali. Invece, ad eccezione degli 89 col Piruea Lago di Garda entro il 2018 ma che comunque avranno poco per l’ospedale, nel breve non aumentano i posti. Si sistemano le vie e in alcuni casi a pagamento. Lascia perplessi. Si giustifica col coefficiente 1,2 uguale 240 posti per l’ospedale più quelli per i dipendenti. Non discuto i tecnici ma mi sembrano pochi. 130 sono ricavati nelle vie limitrofe dove ora parcheggiano i residenti. Dell’orario di visita serale non si tiene conto nelle tabelle in questione quando ci saranno i residenti che sono rientrati e i parenti che vanno all’ospedale. Ci aspettavano una soluzione diversa. Ci asteniamo».
Matteo Melotti (Pd) accusa: «Mancanza di programmazione dell’ amministrazione. Piano di mobilità adottato a novembre 2016. Dovrebbe contenere anche i parcheggi ospedale. A pag 70 si parla della realizzazione di grande parcheggio in struttura di fronte all’ospedale. La programmazione dice grande parcheggio ma poi la soluzione è diversa. La rotonda, che andrete a fare, se eravamo in fase terminale del Pum perché si è fatto un lavoro definitivo che ora bisogna rompere e quindi sono soldi spesi per nulla?».
Paolo Martari spiega il voto contrario del Centrosinistra: «L’intervento di riqualificazione sarà un bel biglietto da visita per la prossima campagna elettorale ma di soluzione al problema parcheggi non se ne parla. Andrà in cavalleria. Nessun cronoprogramma rispetto alle aree su cui dovrebbero essere fatti i parcheggi. Non c’entra un tubo la burocrazia. Voi avete fatto altre scelte. Utilizzando risorse senza pensare a queste esigenze. E ora ci venite a dire che basterà la riqualificazione dell’area per l’ospedale. Arriviamo oltre la zona Cesarini a programmare una cosa in cui l’amministrazione non si è spesa attraverso atti amministrativi. Da 2008 non c’è un’altra delibera fino al 2017 che poi ripropone le stesse tre aree. Non sappiamo quando verranno realizzate le prime due e la terza entro il 2018. Tardività conclamata dai fatti, non è un’opinione. Si arriva a luglio 2017, con l’apertura che doveva esser già avvenuta, a pensare come fare il piano, non ad averlo realizzato. I dati si potevano conoscere ben prima. Nessun atto ostava. Ci troveremo nel caos più completo. E i residenti non sono stati informati di nulla. Voto no».
Perplessità anche da Marco Dall’Oca (villafranca sei tu) nelle file della maggioranza: «Sono opere di riqualificazione importanti e vanno bene ma non sono parcheggi. Per questo ci asteniamo. Andiamo a disseminare nelle vie le auto dei futuri fruitori dell’ospedale. Concordo che ci sono stati molti contatti con Ulss e anche difficili. Abbiamo l’onore di avere l’ospedale e anche l’onore di creare i parcheggi. Risposte in divenire che fanno si che l’opera di parcheggio venga realizzata. Parlando di dare un servizio, contattare l’Ulss perché all’interno venga creato un parcheggio per gli utenti, cambiandolo per i dipendenti con quello che sorgerà nel Piruea. Bisognerà ridiscutere tutto il discorso dei parcheggi. Ci sono stati parcheggi ricevuti in passato dal Comune in permuta in zone improponibili. Era il caso di monetizzare. Non facciamo le scelte sbagliate di altri ospedali. Non concordo con l’assessore che c’è economicità di spesa. Non è ragione sufficiente. Risposta tardiva ed è una risposta ponte, tutt’altro che definitiva».
La risposta dell’assessore Roberto Dall’Oca: «Capisco le perplessità. Ma ci siamo proposti di fare una verifica su centro storico e zona ospedale. Relazione tecnica con simulazioni. 60% dei parcheggi sono liberi in centro. Attorno agli ospedali, dappertutto, i posti vengono legati alle visite se costruiti in centro. Abbiamo verificato che sarebbe stato corretto sistemare prima le vie attorno all’ospedale, l’area deve essere anche messa in sicurezza. Quindi anche marciapiedi. Un parcheggio importante di fronte non si può fare perché non ci sono numeri che reggano un piano finanziario. Quindi eventualmente a raso. Cercheremo di acquisire l’area. Ragionando di pancia si pensa una cosa, ragionando sui dati è un’altra. Gratuità per i residenti. Ma qualcuno porta lì l’auto per tutta la mattina anche se non è residente. Se per la sicurezza, facendo per esempio i marciapiedi si perdono posti auto, è nel conto. Non credo che si possa davvero pensare che questa amministrazione sia stata ferma. Conosci i tempi amministrativi. Quando nel 2008 indicammo tre zone eravamo appena arrivati. Da lì cambiate tante cose che non ci hanno permesso di delineare la situazione come stiamo facendo adesso. Ma ribadisco che quando l’ospedale apre noi saremo pronti. Non vogliamo sperperare denaro pubblico se non necessita. L’analisi degli uffici dice che andiamo nella direzione giusta. Ingresso da via Mantova è una nostra idea».
Angiolino Faccioli (pdl): «Sindaco e Dall’Oca hanno speso mesi per contattare l’Ulss senza risposta. Sui parcheggi si poteva fare di più se avessimo avuto risposte immediate o come si voleva. I vigili per tre settimane hanno fatto controlli e sono risultati 640 posi auto che ora andranno un po’ a diminuire. Dei 640 posti, per tre volte al giorno venivano contati gli occupati. Il sindaco dice che almeno 350 rimanevano vuoti. Quindi dovrebbero essere sufficienti. Rotonda? Quando si fa un lavoro si può anche sbagliare. 40 mila euro buttati via ma si risolve un problema».
Adriano Cordioli (Pdl): «Ringrazio sindaco e giunta. Ringrazio Paolo Martari quando dice che non è facile portare avanti cose amministrative. La burocrazia non ha ucciso le idee di questa maggioranza, vedi palazzetto, scuola di Dossobuono. Quando possiamo lavorare le cose procedono spedite, se la burocrazia ci frena no. Voto favorevole».
Claudia Barbera (Gruppo misto): «Si risolvono punti critici e si soddisfano esigenze dei cittadini e quindi favorevole».
Martina Pasetto (Forza Villafranca): «Con questa delibera iniziamo a veder qualcosa di più concreto sul fronte della zona ospedale. Riqualificazione necessaria e propedeutica per successivi ragionamenti. Non lo considero il piano parcheggi ma un inizio di ragionamento sulla zona. Bene la rotatoria in fondo a via Bixio che è opera essenziale e considerando anche marciapiedi e illuminazione voto favorevole. Ma la nostra attenzione sul tema parcheggi resterà massima visto che questo sì è un atto di fiducia su futuri interventi».
Cristina Froio (Giovani per Villafranca): «Va nella direzione di soddisfare le esigenze dei cittadini e degli utenti, almeno per il primo periodo. Inutile spendere soldi per fare parcheggi che poi restano vuoti. Con pochi soldi andiamo a rispondere a esigenze importanti. Favorevole».