Confronto accesissimo per mezz’ora, poi si entra nel vivo della questione e sembra scongiurata la chiusura del campo sperimentale delle pesche a Pozzomoretto. E con esso anche del Mercato Ortofrutticolo. Ecco quanto successo in mattinata in municipio.
Dopo una mezz’ora ad alta tensione con il sindaco Faccioli e Antonio Cipriani del Mercato Ortofrutticolo che non se le sono mandate a dire (bastava sentire cosa usciva dalle finestre del Palazzo attirando l’attenzione dei passanti), il primo cittadino ha lasciato il campo all’assessore Giandomenico Franchini e al consigliere Adriano Cordioli che si sono confrontati con il proprietario del terreno.
In sintesi dal confronto con il frutticultore proprietario del fondo, che ha dato ancora una volta la sua disponibilità a mantenere il campo prove dove ad oggi niente è stato estirpato, è uscita la necessità di procedere a una revisione di un frutteto basato su criteri oramai anacronistici per varietà, prove, portainnesti ecc ecc. Si cercherà di recuperare i dati dalla Provincia (che lo gestiva) e chiudere con dei consuntivi questo periodo di prove.
La proposta che ne è scaturita è quella di un nuovo campo, che non veda solo pesco ma anche altre varietà di frutta come mele, pere, susine, melograni, albicocche, per dare alle aziende possibili alternative.
Gli enti pubblici, tutti, dovranno fare la loro parte. Ma la sfida impegnativa sarà di cercare di coinvolgere anche i privati partendo dagli agricoltori stessi, ma anche da tutti gli attori della filiera e dell’indotto.
L’assessore Franchini ha il compito di organizzare entro la prossima settimana a Villafranca una riunione con i delegati degli altri comuni coinvolti (Valeggio, Sommacampagna, Sona, Bussolengo, Pescantina) per fare il punto della situazione e vedere come procedere.
E si vuole dare un futuro anche al Mercato Ortofrutticolo visto che non c’è nessun obbligo di legge di chiuderli entro settembre, bensì di chiudere le società di gestione. Quindi la via è di trovare un altro soggetto per portare avanti la gestione ma anche il rinnovo della struttura.