Gli amministratori che hanno governato cinque anni sotto la guida del sindaco Faccioli non lasciano. Anzi. Vogliono raddoppiare. Oggi in una conferenza stampa è stato rotto il silenzio. Spiegate le linee operative verso le elezioni.
Andranno da soli con il loro candidato? Torneranno a parlarsi con il resto del Centrodestra (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, alle cui riunioni hanno partecipato i consiglieri del Gruppo Misto e Angiolino Faccioli, oggi non invitati) che si stanno muovendo su un piano parallelo?
«Parlarsi? Vuol dire partire da un programma elettorale condiviso nell’ottica del bene dei villafranchesi – hanno detto Marco Dall’Oca (Villafranca sei tu) e Adriano Cordioli (Pdl) -. Pensiamo di aver amministrato bene e pensiamo di poterlo fare meglio. Includere non vuol dire che va bene tutto. Ci sono cose da cui partire: Villafranca e le sue esigenze. Vedremo di riapparecchiare una tavola nuova. Non ci sediamo dove ci sono ancora le briciole di una precedente riunione. Siamo padroni del nostro destino e del nostro futuro. Siamo maturi per portare avanti le idee in conto proprio. Un progetto nuovo per la Villafranca del futuro. L’invito che facciamo è di non preoccuparsi troppo di cose alte ma di quello che i cittadini villafranchesi ci chiedono».
Al tavolo c’era un rappresentante per ognuna delle quattro liste che avevano sostenuto il sindaco Faccioli. «L’Amministrazione uscente deve guardare molto al lavoro svolto e proiettarsi al molto da fare – ha detto Marco Dall’Oca – . Non si è arrivati sfilacciati e divisi in rivoli. Qualcuno forse è volato via ora, ma in futuro…. Attenzione al sociale e tassazione ben si sono coniugati con la progettualità delle opere realizzate. In tempi di crisi mai restituiti tante opere e servizi alla comunità. Qua inizia il nuovo cammino. Ci presentiamo come portatori di istanze nuove. A chi ha già organizzato incontri e scoperto l’appartenenza al Centrodestra noi diciamo che siamo sempre stati qua».
Adriano Cordioli: «Al tavolo due giovani e due meno giovani. Il nuovo siamo noi, questi ragazzi che hanno fatto cinque anni di percorso in amministrazione ed ora siedono al tavolo dove si portano avanti le istanze del gruppo. Sappiamo che i rapporti con gli enti superiori sono importanti, che non dobbiamo chiuderci ma essere aperti alle strutture più grandi di noi. L’abbiamo dimostrato con i tanti contributi portati a Villafranca. Ma Villafranca decide per Villafranca. Il territorio lo conosciamo noi. Una volta messe in fila le esigenze della comunità sapremo rappresentarle agli enti superiori. Per fortuna l’età media sta crescendo e quindi serve un impegno sociale maggiore. Un alveo che ben conosciamo da portare avanti dal 2018. Riducendo l’indebitamento abbiamo liberato risorse non per rotonde, scuole o palazzetti ma per dare risposte concrete ai cittadini come servizi sociali e scolastici».
Jessica Cordioli (Civica per Villafranca): «Questa amministrazione ha portato avanti dei giovani di sostanza e non di facciata. Sostanza e contenuti che ora continua a portare avanti questo gruppo».
Riccardo Tacconi (che ha sostituito Cristina Froio, Giovani per Villafranca): «Siamo partiti cinque anni fa credendo in un progetto che poi si è realizzato, con l’entusiasmo di chi si approcciava alla politica per la prima volta ed ha visto poi cosa vuol dire amministrare un comune così grande. Esperienza costruttiva e di crescita. Sarebbe sbagliato fare le valigie e andarsene, anche verso i giovani non proseguire su questa strada. Doveroso rimettersi in gioco, soprattutto per chi ci ha seguito ed ha voglia di fare».
Da ultimo il vicesindaco Nicola Terilli, a nome della giunta: «Vogliamo proseguire sulla strada tracciata. Mario Faccioli è stato un ottimo sindaco ed è un valore aggiunto. Sarà utile con il suo appoggio e i suoi consigli».