Un defibrillatore per le emergenze al Centro Servizi alla Persona Morelli Bugna. Lo strumento è stato donato dal Rotary Club di Villafranca.
«Strumento fondamentale per la sicurezza di ospiti, dipendenti, famigliari – ha sottolineato il presidente Cristiano Facincani -. Nel piano formativo 2018 abbiamo previsto corsi di formazione per l’utilizzo corretto». La consigliere Loredana Bavosa ha ringraziato il Rotary: «Non è un’associazione che si riunisce solo a cena per fare affari, bensì al servizio degli altri».
La cena annuale del Rotary Club Villafranca è stata ospitata nella baita degli Alpini e il ricavato della lotteria è stato devoluto ai Frati Cappuccini. Il presidente Federico Gianello ha evidenziato l’importanza di avere una rete di persone che suggerisca dove poter intervenire. «Metà dei soci è di Verona ma tutti accettano ben volentieri come una missione di poter intervenire sul territorio villafranchese».
In effetti il Rotary è attivo in zona anche con altre iniziative a favore soprattutto dei giovani e dell’ambiente.
Bosco Rotary: piantumazione di 4 mila piante d’alto fusto disseminate sulla ciclabile da San Giovanni Lupatoto fino a Peschiera.
Borse per la vita: 700 pacchi con viveri e giochi per bambini consegnati in 4 punti e uno nel Villafranchese ad associazioni di volontariato.
Scambio giovani: ospita un ragazzo straniero per tutto l’anno scolastico e nel contempo prevede che almeno uno studente liceale di Villafranca possa alloggiare 11 mesi all’anno in una famiglia rotariana di un altro Stato.
Ryla Junior: per studenti under 18 rivolto a giovani selezionati direttamente dalle scuole del territorio. Un seminario di 3 giorni per 70 studenti (15 di Villafranca) per incontrare imprenditori e personaggi di spicco del territorio su tematiche legate al mondo del lavoro e crescita personale.
Borse di studio: 2 borse di studio entro aprile per gli studenti che andranno 2 settimane a frequentare il corso. Borse lavoro per il reinserimento di persone che hanno avuto problemi penali.
La vicepresidente Claudia Barbera, presente insieme al presidente eletto per i prossimo biennio Pierangelo Mori Bontempini e a monsignor Edoardo Sacchella, socio onorario, ha espresso la vicinanza del Club alla comunità locale: «Era nelle nostre possibilità poter colmare una carenza della struttura e lo abbiamo fatto volentieri, così come cerchiamo di far sentire sempre la nostra vicinanza quando c’è bisogno».