Prima la sistemazione della strada che porta al Castello, da sabato 17 marzo riapriranno le visite alle torri del monumento simbolo di Valeggio sul Mincio.
Il Castello Scaligero (X – XIV secolo) ritorna ad accogliere turisti e valeggiani ogni weekend e festivi, da Marzo a Settembre, il mattino dalle ore 10 alle 12.30 ed il pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 18.30.
Percorrendo i quasi 130 gradini che portano ai 30 metri del mastio scaligero si può poi ammirare l’affascinante paesaggio delle colline moreniche, dell’abitato di Valeggio e della valle del Mincio. C’è anche la possibilità di fermarsi al livello intermedio corrispondente alle torri minori.
«L’anno scorso, secondo i dati della pro Loco che ne cura la gestione, sono stati circa 5000 i visitatori alle torri – sottolinea Leonardo Oliosi, assessore alla cultura – ma si può fare una stima approssimativa di più di 15 mila che hanno comunque visitato il Castello. Per questo abbiamo sempre una grande attenzione verso il maniero e l’intera area. Quest’anno abbiamo sistemato la strada di via degli Scaligeri che porta al Castello e che era dissestata a causa delle radici degli alberi»
Il Castello scaligero è raggiungibile unicamente a piedi o in bicicletta, percorrendo via degli Scaligeri: una distensiva passeggiata, tra ville liberty ed ariosi parchi privati. Per i diversamente abili è possibile raggiungere il Castello in auto. Da lì è possibile raggiungere Borghetto, percorrendo il sentiero a gradoni che scende verso il borgo, illuminato di sera. L’ingresso alle torri prevede un biglietto del costo di 2 euro, mentre è gratuito fino ai 13 anni.
La visita alle torri costituisce un motivo di richiamo ulteriore per i turisti a differenza di altri comuni castellani, come Villafranca, che ancora non hanno reso agibile la scalinata.
.«È sempre un momento importante rendere completamente fruibile il nostro bellissimo Castello – dice Leonardo Oliosi, assessore alla cultura – perché è un punto di riferimento storico e culturale del nostro territorio per tutti i visitatori e offre una vista mozzafiato a tutto il nostro bellissimo paesaggio».
All’ingresso, verrà consegnata al visitatore una piccola brochure informativa, con la storia del Castello ed altro materiale riguardante i principali punti di interesse dei dintorni. Per i più piccoli c’è un’attrazione in più: la tenebrosa e sfortunata leggenda del fantasma Andriolo da Parma li aspetta.