In Sala Savoldo a Povegliano sono stati consegnati i diplomi alle 8 corsiste che sono riuscite a superare la verifica di conoscenze finale del corso di italiano per adulti svolto a favore di cittadini stranieri. Il corso è iniziato a novembre 2017 alla scuola secondaria di primo grado su istanza del Comune di Povegliano veronese e condotto dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli adulti (CPIA) nell’ambito del progetto CIVIS. Un totale di 100 ore di formazione e ha visto la partecipazione di una quindicina di donne molto entusiaste, di tutte le nazionalità, in particolare: Maghreb, Cina, Turchia, India, Vietnam.
«Si poteva notare la soddisfazione nei loro occhi mentre ricevevano l’attestato – afferma l’assessore al sociale Giulia Farina -. Si vedeva che erano orgogliose del risultato raggiunto e lo siamo anche noi. Il corso si proponeva di portare le partecipanti ad un livello A1, ma l’insegnante del CPIA ha orgogliosamente confermato che alcune in realtà sarebbero arrivate ad un livello più alto».
Il tutto è nato da un bisogno sollevato dalla scuola dell’infanzia che segnalava come molte mamme straniere avessero difficoltà ad accompagnare i figli nel percorso di formazione proprio a causa della barriera linguistica. Il corso si proponeva quindi aiutare gli iscritti a interagire nel contesto sociale nel quale operano, con ricadute positive anche sulla possibilità di interfacciarsi meglio con tutte le istituzioni pubbliche.
«Conoscere la lingua è il primo passo per sentirsi parte vera di una comunità – afferma il primo cittadino Lucio Buzzi -. Con questo diploma diamo a queste donne il benvenuto nella nostra comunità come cittadine attive di Povegliano».