Un bel gruppetto di partecipanti, molto motivati e determinati, ha partecipato alla giornata di pulizia del territorio. Organizzata dal circolo Il Riccio e Legambiente, l’iniziativa aveva lo scopo di far risaltare ancora una volta l’importanza del percorso che parte dalla fine di via Valle, si inoltra nella campagna a fianco della ferrovia e può portare fino a Villafranca. «L’unico problema – spiega Ezio Tomelleri – è aprire un varco di accesso solo per pedoni e ciclisti a lato del cancello nei pressi dell’ex casello ferroviario. Dopo aver interessato gli enti coinvolti, ci siamo bloccati perché ci venivano avanzate richieste troppo onerose per la nostra Associazione. Segnalandoli e mettendoli in sicurezza, alcuni percorsi favorirebbero pedoni e ciclisti rallentando la velocità dei veicoli i percorsi diventerebbero luoghi di interesse da salvaguardare. E la presenza di podisti o ciclisti potrebbe disincentivare comportamenti incivili come l’abbandono dei rifiuti».
Invece così sono stati raccolti 10 enormi sacchi di lattine di birre e plastica, 5 sacchi di vetro (smaltiti nelle apposite campane), 5 enormi sacchi di secco, 2 lavatrici. Persino la carcassa di una automobile e li accanto un cumolo di vestiti e rifiuti vari.
«Volevamo anche sensibilizzare la gente su obiettivi importanti per aggredire i problemi derivati dal traffico che per Dossobuono è particolarmente pesante:
1) un raccordo in tangenziale, dopo l’abitato di Madonna, per raggiungere l’Aeroporto agevolmente (molto importante anche alla luce delle novità sul Casello dedicato all’Aeroporto)
2) più trasporti pubblici. La ferrovia come metropolitana.
3) una pista ciclabile pedonale verso Villafranca che parta da via Valle».
Questa sera, lunedì 7 maggio alle ore 20,30 in sala comunale, è in programma un incontro per rivitalizzare il Comitato contro il Casello all’Aeroporto.