Taglio del nastro la 305ª Fiera dei Ss.Pietro e Paolo che sarà soprattutto una vetrina dei prodotti tipici locali, grazie a un’edizione speciale di “La Pesca a Tavola – i prodotti di Villafranca incontrano il territorio’, e poi mostrerà la consueta programmazione con spettacoli in piazza, rassegna economico commerciale con stand di prodotti ed esposizione autovetture, luna park e i fuochi lunedì sera a chiusura. Tante le autorità intervenute all’inaugurazione.
«Ho voluto tutti gli amministratori uniti per l’inaugurazione – ha sottolineato il sindaco Roberto Dall’Oca – . L’abbiamo fatta davanti al Castello per evidenziare le nostre potenzialità che sono storico artistiche ma anche legate ai prodotti locali che sin dall’origine costituiscono un punto fermo della Fiera di San Pietro. Rappresenta le nostre radici».
L’assessore alle manifestazioni Luca Zamperini ha ringraziato il personale comunale: «Quando finisce un’Amministrazione c’è sempre un periodo di vacanza politica e loro hanno sopperito nell’organizzazione. Il Castello è il nostro simbolo, il Corso la nostra vetrina. Da qui dobbiamo partire per dare nuovi motivi di interesse in modo da richiamare tanti visitatori a Villafranca».
«Mi piace sentir parlare di lavoro di squadra – ha sottolineato il presidente della Provincia Antonio Pastorello -. In giunta avete ora Luca Zamperini e Claudia Barbera con cui ho avuto modo di lavorare in Provincia e loro sanno che solo insieme si raggiungono risultati».
Poi, accompagnati dalla banda musicale con majorettes di Quaderni, sfilata sul Corso fino a palazzo Bottagisio per l’apertura dell’esposizione “Pittura analitica – continuità”, mostra collettiva sugli artisti nell’ambito del movimento della Pittura Analitica.
«Ringrazio il presidente del Comitato organizzatore Giampietro Belligoli – ha detto il sindaco – per questa mostra. Come detto in campagna elettorale, vogliamo rilanciare la cultura a Villafranca».
E la nuova assessore Claudia Barbera si è mostrata sulla stessa lunghezza d’onda: «Questa contiamo che sia la prima di una lunga serie. Villafranca merita eventi culturali di spessore e ci impegneremo al massimo cercando la collaborazione di tutti per dare nuova slancio a un settore che qualifica una città e diventa anche un grande motivo di richiamo turistico».
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