Oggi, venerdì 27 luglio, arriva la carovana di Verona Beat in Piazza Carlo Alberto a Valeggio sul Mincio. Dalle ore 21 sul palco alcune tra le band storiche della Verona Beat: Pop Crack Band, Sacro e Profano, Giona con i Mercenari, Spettri, Evasi, Fantasmi, Yellow Cab, Renato dei Kings.
«Da qualche anno era nostra intenzione – dice Leonardo Oliosi, assessore alla cultura – portare nel nostro territorio questa prestigiosa rassegna, che ha il fascino di suscitare profonde emozioni soprattutto a chi è stato giovani negli anni ‘60 e ‘70. A Verona e provincia il movimento Beat era fortissimo e ha lasciato tracce indelebili nella nostra cultura, che il 27 luglio potremo riscoprire».
Negli anni ’60, infatti, Verona era chiamata la Liverpool d’Italia. Centinaia di complessi si formavano nelle cantine o nei garage della città e della provincia (circa 350). Verona Beat nasce a Verona nel 1983 grazie a Renato Bernuzzi dei Kings e agli altri ideatori del progetto: Roberto Ceruti, Mauro Farina e Giuliano Crivellente. Il progetto si abbozza all’Osteria “Campidoglio” di Verona nella storica Piazzetta Tirabosco. Quell’anno è Renato dei Kings a portare Verona Beat al prestigioso palcoscenico del Teatro Romano, dove si sono poi realizzate ben 23 edizioni e tutte di successo. Nel 2006 Verona Beat cessa temporaneamente di calcare i palcoscenici.
Nel 2016 l’evento viene ripreso dal Direttore Artistico Giovanni Gio Zampieri (in collaborazione con l’associazione Onlus Abeo) che riesce a far ricostituire vari gruppi storici del beat. Il tutto esaurito al Teatro Romano dello scorso anno ha indotto gli organizzatori a continuare il progetto con molti concerti in Tour nei vari paesi della provincia veronese.
Quest’anno la Verona Beat è tornata non con una serata evento, ma addirittura con un tour in tutta la provincia sotto la direzione artistica di Gio Zamperi.