Ci ha lasciato Nazario Barone, storico appassionato dell’epoca risorgimentale che tanto ha fatto per Villafranca. Un addio improvviso, che ha lasciato tutti sgomenti. Appena qualche giorno fa, nelle celebrazioni del IV Novembre, era stato protagonista della mostra ‘’I caduti di Villafranca nella documentazione d’archivio’’. In collaborazione col Comune aveva messo in visione oltre 60 pannelli espositivi nelle 4 sale, una per anno, impreziositi con le copertine della Domenica del Corriere e un pannello con tutti i nomi dei 246 caduti, anni e professione in tempo di pace e dove è morto. Un’accurata opera di ricerca che fa seguito al volume dedicato ai 246 caduti locali. Ma il suo habitat naturale era il Risorgimento. Il Museo di palazzo Bottagisio era come casa sua. Sempre disponibile quando c’era da spiegare, raccontare, far conoscere le vicende che avevano coinvolto Villafranca in quegli anni di guerra. Un amico di Villafranca come pochi. Sconvolta l’assessore Claudia Barbera: «Una perdita gravissima, dal lato umano, vista la sua estrema positività e disponibilità, e delle conoscenze. Insieme stavamo già predisponendo il programma peri 160° della Pace di Villafranca». Anche chi vi scrive ha avuto il piacere di collaborare con lui e non ci sono parole. Le condoglianze più sentite di Target Notizie.
Venerdì alle 15 i funerali alla Madonna del Popolo.