La comunità villafranchese perde un altro personaggio illustre: Amalia Musitelli. 86 anni, si è spenta nella notte. Per decenni ha rappresentato la fotografia a Villafranca, contribuendo con la sua arte a far conoscere il nostro paese ben fuori dai confini. Ma anche ad accompagnare i momenti importanti di una comunità. Ricordo l’ultima grande sua mostra «Dal cuore agli occhi», un’antologia di fotografie dagli anni Cinquanta al 2010 quando fu ospitata al Bottagisio. Un percorso nella seconda metà del Novecento con immagini legate ai momenti fondamentali della vita delle persone: dal matrimonio, alla nascita di un figlio, ai momenti di svago come il Carnevale, ma anche tanti ricordi di viaggio e tante immagini della Villafranca de ‘na olta. Ha sempre detto che una foto esce dal cuore. Ricordo in particolare una sua frase: «Dio mi ha dato la passione e anche la tecnica e la sensibilità per saper immortalare l’attimo che fugge in un’immagine che resta per sempre». Anche lei resterà per sempre grazie alle sue immagini.
Il ricordo dell’assessore Nicola Terilli: «Un altro testimone della cultura villafranchese è andato avanti. Amalia Musitelli è stata un’artista che ha nobilitato l’arte della fotografia ben oltre i confini castellani. Era una donna dinamica, ricca di energia e creatività, da sempre legata alla sua amata Villafranca che ha ritratto con la sua favolosa tecnica fotografica. E’ stata la madre di quei maestri della fotografia che a Villafranca hanno trovato terreno fertile, portando il nome della nostra città nel mondo. Una luce che ha impreziosito con le sue opere anche la nostra sala consiliare e la sede comunale. Il connubio Castello Scaligero, Sfogliatina, pesca e calice di vino, che giganteggia nello spazio adiacente la segreteria del sindaco, è un dono a Villafranca che commuove nella sua naturalezza e bellezza».
Le condoglianze di Target alla famiglia. I funerali mercoledì alle 15 alla Madonna del Popolo.