L’ultimo consiglio comunale dell’anno ha visto un inedito prologo con la consegna di tre riconoscimenti a persone che si sono distinte per Villafranca.
«Abbiamo voluto premiare le eccellenze che hanno portato il nome di Villafranca al di fuori dei confini comunali – spiega il sindaco Roberto Dall’Oca -. Manca l’architetto Canini che tanto ha fatto per l’ospedale di Villafranca ma attualmente è a Londra».
Il 25 ottobre a Londra il museo Nicolis ha ricevuto l’oscar di museo motoristico 2018 con competitori da tutto il mondo. «Castello, il Risorgimento al Bottagisio e la modernità col museo Nicolis sono le nostre perle – spiega il presidente del consiglio Lucio Cordioli -. Luciano, uomo grande appassionato di tutto quello che poteva raccogliere di interessante, ha dato vita a un museo unico».
Il premio ritirato dalla figlia Silvia: «Il nostro compito è portare nel mondo le nostre radici e tradizioni e tutto il bello della nostra Villafranca».
A Villafranca c’è l’azienda dell’ingegnere Tomelleri che costruisce un telescopio di 5 m da 19 mila fotografie al secondo e che permette all’uomo di capire cosa potrebbe piombare sulla terra come i meteoriti. Realizzerà 34 telescopi commissionati dall’ente spaziale europeo da sistemare in vari punti del pianeta.
«Sono orgoglioso del tessuto imprenditoriale villafranchese» dice il sindaco. La presidente Aiv Stefania Zuccolotto ritiene fondamentale dialogare con l’Amministrazione per valorizzare le eccellenze: «Il territorio è in puzzle dove le imprese sono parte importante ma da sole non fanno nulla. Grazie a loro Villafranca mette un piede nello spazio».
I rappresentanti dell’azienda si sono detti onorati di ricevere questo riconoscimento e felici come villafranchesi.
Infine un premio al generale Basilio Cottone. «E’ stato il primo pilota il 19 marzo 1952 ad atterrare sul nuovo aeroporto di Villafranca – sottolinea Cordioli -. Ha ricoperto numerosi incarichi militari e infine è diventato capo di stato maggiore dell’aeronautica militare».
Lo ha accompagnato l’attuale comandante del terzo Stormo Francesco De Simone: «E’ un orgoglio essere qui come simbolo di continuità. Saremo sempre intimamente è fortemente partner della comunità di Villafranca».Tra l’altro, proprio in questi giorni, su iniziativa dell’assessore Anna Lisa Tiberio e del consigliere Stefano Toffalini, hanno messo a disposizione mezzi e uomini per recuperare attrezzature dismesse da Autostrade ma utili da destinare alle scuole villafranchesi.
«Un privilegio prendere la parola in consiglio – commenta Cottone -. Villafranca è sempre stata nel mio cuore. Ho avuto la fortuna di trovare a Verona una bella ragazza che mi ha voluto sposare e quindi ulteriormente avvicinato a Villafranca. Mi hanno chiesto dove volevo fare il comando di gruppo ed ho scelto Villafranca. Un aeroporto con prospettive illimitate perché i criteri costruttivi sono ispirati al meglio».