Finalmente viene messo in sicurezza l’incrocio di via Staffalo con Via Custoza, all’altezza della Cantina di Custoza. E’ uno snodo molto trafficato, intersezione della strada che da Sommacampagna porta a Custoza, con la strada di collegamento con Villafranca di Verona. I lavori, appena partiti, si protrarranno per un paio di mesi.
Il progetto per la realizzazione di una rotatoria che potesse mettere in sicurezza l’incrocio rientra nelle volontà delle amministrazioni già da decenni, sia per gli incidenti che si sono verificati negli anni anche con feriti ed esiti tragici, sia per regolare il traffico di accesso alla Cantina.
Già dal 2008 infatti era stato conferito l’incarico di eseguire la progettazione preliminare per la realizzazione della rotatoria, con progetto preliminare approvato nel 2013.
Nel 2017 è stata approvata la variante conformativa consistente nella modifica della destinazione urbanistica di zona per le aree interessate, da aree produttive a sedime stradale e a gennaio 2018 è stato approvato il p.e.g. per gli anni 2018-2020
L’incarico rientra inoltre tra i lavori elencati per il Comune di Sommacampagna nella programmazione dei fabbisogni 2018 della centrale unica di Committenza Custoza-Garda-Tione in base alla quale, nel settembre 2018 è demandata alla CUC l’espletamento della procedura d’appalto mediante procedura aperta. La ditta aggiudicataria della gara è la RAPID SCAVI SRL.
«Ci da molta soddisfazione partire con questo intervento, che è stato complesso in quanto si è cercato di preservare gli edifici esistenti, garantendo la necessaria sicurezza dell’incrocio – sottolinea l’assessore Bertolaso -. Era importante studiare un progetto che consentisse di ridurre la velocità dei veicoli in transito sull’asse Sommacampagna – Custoza in quanto una visibilità non ottimale rende pericoloso l’attraversamento, in particolare dei numerosi ciclisti che sono sulle nostre strade. Il progetto è stato studiato in modo di evitare disagi ai veicoli pesanti che si recano alle numerose aziende agricole della zona ed in particolare alla vicina cantina sociale».