La Rete di Cittadinanza Costituzione e legalità, che riunisce quaranta scuole di Verona e provincia, mette in campo il Cinema a scuola e la realizzazione di cortometraggi come momento formativo ed educativo.
Incontri con registi internazionali caratterizzeranno il percorso progettuale della Rete.
Il regista Salvatore Aiello, infatti, in questi giorni sta aiutando gli studenti del territorio (nella foto con la Don Allegri) a realizzare un cortometraggio per il festival dei cortometraggi scolastici che si svolgerà al teatro Alida Ferrarini a Villafranca di Verona dal 28 al 30 maggio grazie al patrocinio del MIUR e del Ministero dei Beni Culturali.
Il cinema arriva dunque tra i banchi di scuola, non più solo come momento di svago, alternativo alle lezioni o come supporto per immagini ad altre materie, la storia prima di tutto. Con l’attuazione della legge 107 del 2015 e con il Piano Nazionale Cinema per la Scuola, il linguaggio cinematografico, la storia e l’estetica del cinema, la produzione di documentari, cortometraggi o mediometraggi entrano a pieno titolo nel Piano dell’offerta formativa delle scuole di ogni ordine e grado. «L’obiettivo è fornire alle ragazze e ai ragazzi gli strumenti per leggere, decodificare e usare in maniera consapevole le migliaia di immagini con le quali vengono a contatto ogni giorno, consentire l’approfondimento di un linguaggio che ha fortemente caratterizzato e ancora caratterizza il nostro tempo e che dialoga anche con gli strumenti digitali ormai a disposizione di tutti – spiega l’assessore
Anna Lisa Tiberio -. Tutta la Comunità sociale sarà coinvolto in questo progetto di grande respiro. Particolare attenzione verrà dato al Film Camminandio nel cielo del regista Antonucci che tratta il tema della disabilità tra le nuove generazioni che ha realizzato anche il primo film sul bullismo Nient’altro che noi».
Tra le poche scuole che hanno vinto il bando nazionale denominato “Cinema per la scuola- Buone pratiche, rassegne e Festival” c’è il Liceo Enrico Medi di Villafranca di Verona diretto da Mario Bonini attraverso le progettualità della Rete di Cittadinanza Costituzione e legalità coordinata da Anna Lisa Tiberio.