E’ di nuovo finale per la promozione in serie A1 di basket. Un’Ecodent Point stellare raggiunge per il secondo anno consecutivo la finale del girone nord nonostante la sconfitta 78-66 in gara-2 di semifinale a Crema. Grazie al +16 ottenuto in gara-1, le biancoblù guadagnano l’accesso alla doppia finale con Costa Masnaga. Gara1 al PalaVilla mercoledì sera alle 20.30. Stamattina la squadra ha ricevuto l’in bocca al lupo in municipio da parte dell’amministrazione comunale.
La gara del PalaCremonesi si è rivelata difficile e ostica come previsto: l’approccio delle veronesi è stato ottimo, con Vespignani e Ramò che hanno iniziato sparando da tre e “doppiando” le padrone di casa dopo nemmeno 3 minuti di gioco (4-8). La squadra di coach Soave rimane davanti per tutto il primo quarto, Crema riesce al massimo ad impattare con Nori (15-15), Ramò e Galbiati da tre allungano sino al 15-20 e Iuliano chiude con un appoggio da sotto la prima frazione di gioco (17-20). Nel secondo periodo l’Alpo mette a segno soltanto 10 punti, la contesa prosegue punto a punto fino a metà tempo (24-23), prima che la Parking Graf trovi un break di 8-0, chiuso da 4 punti in fila di Nori (32-23). Nell’ultimo minuto prima dell’intervallo, Grassia, con un gioco da tre punti, dà il vantaggio in doppia cifra alle cremasche (37-27), mentre dall’altra parte la top scorer Ramò risponde con la tripla del 37-30 che manda tutti negli spogliatoi.
Nel terzo quarto l’Ecodent Point “controlla” il risultato: il punteggio vede sempre avanti Crema con un divario compreso tra i 3 e gli 8 punti, Vespignani fallisce il libero del -2 (43-40) e Blazevic da tre e Grassia dalla lunetta siglano il +8 (48-40). La frazione conclusiva inizia con il medesimo scarto (53-45) che però lievita sino al 58-45 grazie al cesto di Blazevic e alla tripla di Caccialanza. La Parking Graf comincia a crederci, come pure il pubblico di casa, Scarsi e Ramò non sono dello stesso parere e riportano sotto le veronesi (58-49). A metà tempo Galbiati ripristina gli 8 punti di gap tra le due contendenti (65-57), il Basket Team risponde con un 6-0 che vale il +14 (71-57) e soprattutto il -2 nel doppio confronto. A poco più di 3 minuti dalla sirena Zampieri firma il 71-59, ma Melchiori risponde con un valido e fallo che in sostanza è un -1 (74-59). Dell’Olio e Zampieri, entrambe da oltre l’arco, non la mettono, Rizzi invece “sorpassa” con il tiro in sospensione del +17 a meno di due minuti dalla fine (76-59). Il PalaCremonesi è una bolgia, Crema difende alla morte ma a 1′:25″ è punita dalla terrificante tripla di Dell’Olio (76-62) e le biancoblù ospiti tornano a “vedere” finale. A 1′:02″ arriva l’errore da sotto di Nori, dopo il time-out palla all’Ecodent Point e Zampieri subisce fallo a 44 secondi dalla fine: 2/2 per la numero 15 in maglia blu (76-64), Crema ci prova due volte da tre, ma il tiro di Caccialanza è un airball. Altro time out, fallo su Galbiati a 22 secondi dal gong, 2/2 per l’ex Geas (76-66), a 17 secondi Capoferri fa 2/3 dalla linea dopo aver subìto fallo sul tentativo da tre (78-66) e sull’ultimo possesso veronese, Crema non riesce a fare fallo.