Sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione del Rivellino del Ponte Visconteo. Il recupero parziale del Rivellino costerà circa 18 mila euro. Il “progetto Rivellino”, frutto di un intenso percorso preparatorio, prevede la rimozione di tutta la vegetazione dal manufatto storico, il trattamento delle superfici lapidee, la ripresa della stilatura dei giunti di malta. L’attività viene svolta da una ditta specializzata, che recentemente ha già effettuato lavori sullo stesso ponte.
I lavori saranno eseguiti in base ad una convenzione stipulata tra il Comune di Valeggio sul Mincio , il Rotary Club di Peschiera e del Garda veronese e l’Associazione Ponte Visconteo Save The Bridge, quest’ultima composta da cittadini che hanno a cuore la “salute” del ponte e che hanno deciso di dedicare ad esso risorse e competenze.
A breve potranno partire a cura dell’Amministrazione Comunale anche i lavori per l’apertura di una breccia di passaggio ciclopedonale nella torre ovest del ponte e l’intervento di manutenzione straordinaria della scala in prossimità. In autunno, invece, dovrebbe partire un secondo progetto, che riguarda la pulizia del lato nord del ponte. Anche in questo caso si provvederà a liberare il monumento dalla vegetazione eccessiva, in modo da ridare massima visibilità ad una costruzione che attende da decenni un intervento di restauro.
«Quando una comunità si mobilita succede sempre qualcosa di straordinario – dichiara Marco Dal Forno –. Il Ponte Visconteo ha urgente bisogno di interventi, la collaborazione tra Amministrazione Comunale e cittadini sensibili iniziata da tempo produce i suoi frutti. Grazie al Rotary di Peschiera e all’Associazione Ponte Visconteo Save The Bridge che si sono presi a cuore da qualche anno il destino del ponte, con intraprendenza e caparbietà sono un motore di rigenerazione, stimolo e sensibilizzazione virtuosi».
Il ponte diga di Valeggio sul Mincio venne edificato nel 1393 da Giangaleazzo Visconti. Suo scopo era quello di formare uno sbarramento per allargare l’invaso dell’anfiteatro formato dalle colline moreniche tra Peschiera del garda e Valeggio sul Mincio e bloccare così ogni collegamento tra la Lombardia ed il Veneto. Nel 1702 i Francesi fecero saltare la parte centrale del ponte, ora sostituita con una struttura in ferro.
Nel 2016 il Comune di Valeggio sul Mincio partecipò al progetto «Bellezz@-Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati», sviluppato dal Consiglio dei Ministri per individuare e finanziare il recupero di beni storico-culturali e i progetti culturali legati ad essi per un completo ed efficace recupero. Arrivarono 139.689 e-mail recanti segnalazioni. Ne furono scelti 310, di cui 271 finanziati. Il Ponte Visconteo era il numero 307.