Battesimo del fuoco per Manuela Tomasi che è la nuova presidente della Casa di Riposo Morelli Bugna. Nel consiglio di amministrazione del centro servizi alla persona villafranchese anche tre conferme del vecchio direttivo (nella foto): Loredana Bavosa (vicepresidente) e i consiglieri Emanuela Bonfante e Flavio Bertaiola. Torna un rappresentante della minoranza, Luca Lonardi. Le nomine del sindaco Dall’Oca chiudono così una vicenda che aveva scatenato qualche polemica nelle ultime settimane sulle indicazioni da parte dei vari gruppi politici.
Solo la prima riunione, proprio per esprimere il voto, è stata fatta al Centro. D’ora in avanti saranno solo riunioni in video conferenza. «Ho chiesto al direttore di attivare la firma digitale per me e la vicepresidente – spiega – e per queste ed altre spese di materiale sanitario per la sicurezza del personale e degli ospiti ho deciso di devolvere la mia indennità».
La nuova presidente che assume la guida in piena epidemia di Coronavirus con questo tipo di enti particolarmente a rischio vista la presenza degli anziani. Nel Veneto, infatti, al momento, gli ospiti positivi al coronavirus sono 336 e quelli purtroppo deceduti sono 30. I dipendenti positivi sono invece 211.
«La struttura è chiusa da un mese – spiega – con gli accessi limitati al solo personale. Fortunatamente non abbiamo per ora registrato casi di positività. Grazie alla previdenza di chi ci ha preceduto, abbiamo anche del materiale sanitario di scorta ma sappiamo bene che in questi casi le riserve non durano molto. E dalle notizie che arrivano da altre case di riposo si capisce che il sistema è già in crisi. Abbiamo predisposto tutte le precauzioni possibili. Siamo pronti ad ogni evenienza anche con appositi spazi già predisposti dove eventualmente isolare i malati».
I posti disponibili alla Morelli Bugna sono 156, gli ospiti attualmente presenti sono 147 e i dipendenti 118.