Didattica a distanza ma anche Università del Tempo Libero. Sono settimane impegnative per la scuola secondaria di primo grado Don Allegri che si è resa disponibile per offrire alle famiglie i computer portatili e si sta attrezzando con le misure di sicurezza per un futuro rientro. «Ci sono arrivate una decina di richieste – spiega il preside Paolo Chiavico -. In questo modo siamo riusciti a dare la possibilità agli alunni che non disponessero di un computer di partecipare alle lezioni e di svolgere i compiti richiesti».
Sta proseguendo, infatti, la didattica a distanza. Preside e docenti sono soddisfatti della risposta: «Utilizziamo la piattaforma Microsoft Teams e la partecipazione dei ragazzi è molto alta».
Ma la didattica a distanza è stata adottata anche per l’Università del Tempo Libero. I corsi sono partiti con Skype già da un mese e mezzo con un discreto numero di utenti: 4 corsi di inglese, 2 corsi informatica, 1 di spagnolo, taglio e cucito, Core Energetica e 2 corsi di tedesco. Agli iscritti ai 5 corsi di ginnastica settimanalmente vengono inviati video su WhatsApp. «Speriamo di recuperare le lezioni che mancano per finire gli altri corsi ai primi di settembre per poi ripartire, se tutto andrà bene, regolarmente ad ottobre».
Soddisfatta dell’iniziativa l’assessore Claudia Barbera: «L’Utl è uno strumento di conoscenze ma che contribuisce anche alla socializzazione della gente. Averlo mantenuto in attività, nei limiti del possibile, anche durante l’emergenza è un segnale molto importante».