Il nuovo assessore ai Servizi Sociali e all’Istruzione del Comune di Verona sarà la dottoressa Maria Daniela Maellare, attualmente direttore dello stesso assessorato e vice direttore generale vicario. Il Sindaco ha optato per una scelta tecnica e non per una scelta politica, come molti si sarebbero aspettati.
La morte del sen. Bertacco, che era anche assessore ai Servizi Sociali e all’Istruzione, aveva posto il problema della sua sostituzione che si pensava sarebbe potuta avvenire in un rimpasto di giunta con alcuni cambiamenti nella squadra di Sboarina. Ma quello che sta accadendo per la crisi economica seguita al covid, che farà risultare in prima linea l’assessorato in vista del prevedibile “assalto” ai servizi sociali e per la non facile gestione della riapertura delle scuole, considerate a rischio per quel che riguarda le possibilità di contagio, ha suggerito al sindaco la soluzione più veloce e più tecnica.
La dr.ssa Maellare, anche se non è politicamente della stessa area della maggioranza che amministra Palazzo Barbieri, è considerata uno dei tecnici più preparati in materia. Fra poco sarebbe andata in pensione assieme ad un altro collega dirigente, la qual cosa, unita alla perdita di Bertacco avrebbe lasciato scoperto un fianco particolarmente sensibile dell’amministrazione. Di qui la scelta di Sboarina che delude le aspettative di Maria Fiore Adami, consigliere comunale di Fratelli d’Italia e politicamente molto vicina a Bertacco con il quale collaborava nel sociale, che secondo i “rumors” del Palazzo era assessore “in pectore“, anche perché si dice fosse stato proprio questo il desiderio espresso dal defunto senatore.