(di Marco Danieli) Verona è il Comune d’Italia tra i primi in classifica per l’erogazione dei servizi in favore del sociale, per la velocità di pagamento dei fornitori e per i minori costi nella gestione del personale. Secondo i dati riferiti ieri mattina dal sindaco Federico Sboarina, a Verona è presente un’amministrazione buona ed efficace. I dati sono stati forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e sono relativi alle 32 città più importanti d’Italia e che collocano Verona al quarto posto dopo Ravenna, Parma e Modena.

Spicca la voce sul sociale, dove risulta essere la migliore città d’Italia per contributi comunali erogati in favore di cittadini in difficoltà, con una media nazionale di copertura che si ferma al 69%. Verona, riesce a corrispondere annualmente fondi per il pagamento dell’87% dei servizi realizzati. Una percentuale d’investimento interessante, se la si confronta con il 28% erogato da Napoli, con il 30% da Foggia, il 40% da Palermo o il 65% da Torino.

Verona risulta ancora al primo posto anche per quanto riguarda le tempistiche di pagamento ai fornitori, per legge è imposto a 30 giorni dall’emissione della fattura. Se a Napoli i fornitori attendono 321 giorni per essere pagati, a Salerno 260 e a Reggio Calabria 214, a Verona il pagamento viene effettuato a 25 giorni, cinque prima dalla scadenza.

Inoltre il Comune, gode dei costi del personale tra i più bassi d’Italia, con una spesa annuale in rapporto ai residenti pari a 327 euro per ogni veronese. La città è in vantaggio anche rispetto alle tariffe sui plateatici, inferiori a Padova oltre che a Milano e Venezia. Per la TARI invece Verona è sul podio, dati relativi al 2018, con il bilancio approvato nel 2019.

Per Federico Sboarina: “La macchina comunale è una grande azienda, per numero di dipendenti e dati di bilancio, che dimostra una grande efficienza. Come confermano i dati del Ministero, a fronte di ottimi risultati in favore di sociale, costi dei servizi e tempistiche nei pagamenti, riesce anche a mantenere una spesa del proprio personale fra le più basse d’Italia.

Numeri che evidenziano la positiva gestione dell’Amministrazione e l’impegno in favore della città e dei cittadini più in difficoltà. Se da un lato, infatti, riusciamo a garantire l’effettiva copertura dell’87% delle spese per il sociale, dall’altro, il Comune di Verona paga tutti i suoi fornitori nei primi 25 giorni dall’emissione della fattura. Tempistiche d’eccellenza, che si distanziano notevolmente dai numeri di città come Napoli, in cui, dall’emissione della fattura, per essere pagati bisogna attendere 321 giorni.

Pagamenti celeri rappresentano il primo punto di partenza per sostenere l’economia e l’attività di tante imprese che sono fornitori del Comune. Un valore per noi fondamentale, che garantiamo con la massima efficienza possibile, mantenendo costi di gestione del personale fra i più bassi di Italia. Spesso gli enti pubblici sono cattivi pagatori per i tempi troppo lunghi che creano difficoltà alle imprese e per i costi elevati della macchina, da noi non è così. L’efficienza che caratterizza il settore privati, a Verona è anche in Comune. Senza contare che il nostro contributo all’economia va anche al Terziario, mantenendo il costo dei plateatici fra i più competitivi. Amministrare bene non significa accrescere i costi a carico dei cittadini, ma realizzare i migliori risultati possibili con una oculata gestione delle risorse disponibili. Si dice sempre che il peggior pagatore del nostro paese sia lo Stato e questo mette in difficoltà tante imprese, sapere che c’è un’amministrazione comunale, la nostra, della nostra città, in cui i fornitori possono lavorare e non devono aspettare un anno come capita in altre città o 6 mesi o 8 mesi, ma pochi giorni per vedere pagate le proprie fatture, significa avere i soldi in cassa, avere dei soldi certi, lavorare, dare sicurezza oltre che far girare l’economia”.