“Spazio aereo chiuso ma mentre altri governi stanno negoziando deroghe con Maduro, quello italiano aspetta e dipende dagli altri”. Paolo Borchia, coordinatore di Lega nel Mondo ha scritto al Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio per conoscere le azioni che il governo intende intraprendere per riportare a casa i Connazionali rimasti bloccati in Venezuela.
“Servono risposte certe e in tempi rapidi, il deterioramento della situazione nel Paese non conosce soste, la sicurezza di molti connazionali non può aspettare oltre, anche perché nel recente passato sui rimpatri abbiamo assistito a ritardi colpevoli, pagati a caro prezzo. Ho chiesto nuovamente al Ministro Di Maio di valutare con più attenzione la possibilità di ricorrere al Meccanismo di protezione civile europea – spiega Borchia – il cui utilizzo è stato promesso in televisione ma non attuato, tranne che per un volo dall’Uruguay ad inizio giugno. Dall’inizio della pandemia, due voli contro i 183 della Germania. Cifre che parlano da sole”.