Alla fine Flavio Tosi ha deciso: candiderà un suo fedelissimo, Alberto Bozza, già suo assessore allo Sport nel secondo mandato, alle Regionali nelle liste di Forza Italia. Il movimento di Silvio Berlusconi nei sondaggi è dato a forte rischio di raggiungere il quorum e con Tosi spera di superare la soglia di sbarramento: l’accordo – riporta Il Gazzettino di Venezia – sarebbe stato raggiunto mercoledì a Roma ed è stato confermato da Claudio Melotti, sindaco di Bosco Chiesanuova, coordinatore di Forza Italia a Verona e candidato anch’egli alle Regionali. Salta così la possibilità di accordo fra il gruppo di Tosi e Massimo Giorgetti di Fratelli d’Italia dato per certo sino a poche ore fa e viatico per un ingresso dell’ex sindaco nel partito di Giorgia Meloni. Invece, è arrivata la scelta di contarsi su Verona anche per valutare la forza del brand Tosi per le prossime elezioni comunali del 2022 che vedranno sicuramente l’ex sindaco candidarsi contro Federico Sboarina. Più semplice la scelta di Forza Italia, praticamente assente a Verona: con Tosi rientra in gara ed ha una chance di non certificare il prossimo 20 settembre la propria fine politica in riva all’Adige.
Quanto ad Alberto Bozza, un passato solido di amministratore, avvocato, uno dei pochi ad essere rimasto sempre a fianco di Tosi, anche nei giorni più difficili, la sfida di una corsa tutta in salita per portare più voti possibile e conquistare il massimo beneficio politico.