(di Marco Danieli) Despar è in prima linea nella grande distribuzione e ora al fianco dell’amministrazione regionale per sostenere la produzione e vendita dei prodotti veneti. A Padova, (qui il nostro video), Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna, ha tenuto una conferenza stampa per presentare l’adesione al protocollo di filiera realizzato dalla Regione Veneto, che ha il fine di valorizzare i prodotti tipici regionali del settore agricolo e caseario. La partnership tra Aspiag Service e la Regione Veneto, unisce la forza della grande distribuzione al progetto di sviluppo della filiera agroalimentare dal campo alla vendita, favorendo la commercializzazione e la promozione dei prodotti del territorio veneto dando così ai produttori una maggiore visibilità. L’obiettivo della Regione Veneto è quello di ampliare ulteriormente i prodotti e i settori alimentari coinvolti nella filiera completa, integrando nei protocolli anche la produzione di salumi, carne e dell’allevamento ittico e della pesca.
“Aspiag Service – ha dichiarato Harald Antley, amministratore delegato di Aspiag Service (nella foto) – ha aderito al Protocollo di filiera con grande entusiasmo, ed è fiera di essere il primo partner della grande distribuzione a inserirsi nel progetto, perché capace di garantire una distribuzione ampia e capillare a prodotti di nicchia che sono grande orgoglio della terra veneta e hanno bisogno di una efficace cassa di risonanza per essere conosciuti, diffusi e promossi. Aspiag Service ha una profonda cultura radicata nel territorio e da anni investe nella promozione delle eccellenze locali di ogni area in cui opera: questo si inserisce nella cultura dell’intero Gruppo Spar a livello internazionale: è parte del nostro DNA”.
Il logo “Land of Venice” comparirà nei cartelli promozionali, sugli scaffali, nei volantini cartacei, nel web e nei cartelli pubblicitari dei 590 punti vendita della catena Aspiag–Despar. Andrà a contrassegnare e valorizzare le eccellenze del ‘made in Veneto’: i prodotti a marchio Dop, Igp e Stg , le produzioni venete Bio, i prodotti di montagna e quelli certificati con il disciplinare QV (qualità verificata). I primi prodotti individuati dal marchio promozionale del Veneto saranno i radicchi ad indicazione geografica protetta – Verona, Chioggia, Castelfranco, Treviso tardivo e precoce – e i prodotti lattiero caseari a denominazione di origine.
Giuseppe Pan, Assessore all’agricoltura, caccia e pesca della Regione Veneto ha commentato: “Fra le regioni italiane, è il Veneto ad averne il primato con ben 91 certificazioni, tra DOP, IGP e STG con un valore alla produzione agroalimentare di 3,9 miliardi. Considerando il comparto food, sebbene siano gli ortofrutticoli, con quasi la metà delle 36 registrazioni presenti nella nostra regione, a farla da padrone quanto a numero di prodotti, sono i formaggi il comparto economicamente più rilevante. Il comparto wine, con i suoi 52 prodotti registrati, colloca il Veneto come prima regione in assoluto per valore alla produzione del vino non ancora imbottigliato, con 1,3 miliardi di euro, pari al 40% del valore fatturato in Italia. Un patrimonio di qualità e di eccellenze da valorizzare, anche sugli scaffali della grande distribuzione. L’iniziativa di Aspiag si inserisce nel solco della promozione e valorizzazione dei migliori prodotti dell’agroalimentare veneto che la Regione sta perseguendo da anni, attraverso opportuni marchi di qualità e focus nazionali e internazionali di promozione e commercializzazione”.