«Dall’Europa arriveranno risorse mai viste prima per circa 300 miliardi di euro. L’errore imperdonabile sarebbe disperderle in mille rivoli dimenticandosi che per accontentare tutti bisogna guardare innanzitutto allo sviluppo del Paese. Il governo e i candidati Pd alle regionali sanno come muoversi su infrastrutture, sistema sanitario, formazione, ricerca, agricoltura, digitalizzazione». Così Piero Fassino, deputato del Partito Democratico e presidente della Commissione Esteri alla Camera, arrivando a Verona per sostenere la candidatura a consigliere regionale Pd di Giandomenico Allegri.

«Il Governo chiede alle Regioni compreso il Veneto di abbracciare una visione strategica sui fondi europei: auspichiamo una presa di posizione di Zaia sul Mes da 37 miliardi di euro, ad esempio, visto che la segreteria nazionale del suo partito è contraria a risorse che garantirebbero all’Italia, e di riflesso anche al Veneto, un terzo in più di quanto il Paese spende ogni anno sulla sanità, ossia 115 miliardi, con l’effetto di un grande miglioramento della qualità ed efficienza del sistema sanitario stesso. Dopo aver vissuto per molti mesi l’aggressione del virus io mi auguro sia liquidata una volta per tutte la tentazione di sottoporre la dimensione della spesa sanitaria agli equilibri di bilancio: tenere i conti in ordine non può voler dire comprimere la spesa sociale» aggiunge l’ex sindaco di Torino.