“Maddalena Morgante è un’amica di famiglia, perciò sono venuto a Verona per sostenerla in questa sua prima campagna elettorale.” Ha esordito così Ignazio La Russa ieri sera in un incontro al “Liston 12”, presente Ciro Maschio, parlamentare, coordinatore provinciale. Il fondatore di Fratelli d’Italia (nella foto intervistato da Virginia Vinco e Alex Zamboni di TeleNUovo) in gran forma, ha invitato a dare la preferenza alla Morgante “volto nuovo della politica veronese” candidata alle regionali. La lista di FdI è una delle più pesanti e c’è una bella gara fra i candidati. La Morgante, sfruttando la possibilità della doppia preferenza di genere ( si possono scrivere due preferenze purché di sesso diverso) ha fatto l’abbinamento con il consigliere uscente Stefano Casali, uno dei più accreditati.
La Russa, con la sua voce inconfondibile, ha parlato per una mezz’ora, toccando tutti i temi salienti della politica italiana, dalla gestione della pandemia alla riapertura delle scuole, dall’immigrazione alla crisi economica. “Ma il problema più grave – ha affermato- è che in Italia non c’è più corrispondenza fra cittadini e Parlamento, che per la Costituzione dovrebbe essere rappresentativo della volontà popolare. E’ vero – ha continuato La Russa- che alle Camere esiste attualmente ancora una maggioranza, ma è anche vero che secondo tutti i costituzionalisti quando è palese che è venuto meno il comune sentire fra i cittadini ed i loro rappresentanti il Capo dello Stato ha il dovere di scioglierle ed indire nuove elezioni.”
Queste regionali dovranno essere il segnale definitivo per il Presidente della Repubblica che c’è questa spaccatura fra paese legale e pese reale. “Conosco bene Mattarella, assieme abbiamo lavorato a ben due riforme elettorali, ed ogni tanto ci sentiamo. E’ una persona intelligente e per carattere è anche riconoscente alla maggioranza di sinistra che lo ha eletto. Ma è anche una persona molto corretta ed un’altra vittoria del centrodestra non la potrebbe ignorare“. Come dire: “Maddalena, fra tre giorni questa campagna elettorale è finita, ma preparati, perché fra poco ce ne sarà un’altra. Quella delle elezioni politiche anticipate”.