Controlli sempre più serrati sul corretto uso dei monopattini per garantire la sicurezza di tutti. Nel mese di settembre, gli agenti della Polizia locale hanno utilizzato il telelaser anche sulle piste ciclabili unicamente per verificare l’effettiva velocità di marcia dei monopattini e non ovviamente delle biciclette. Il controllo ha portato a sanzionare tre utenti, fermati perché stavano correndo oltre i 25 chilometri all’ora consentiti sulle strade urbane e 6 chilomentri all’ora nelle aree pedonali. Precisamente i tre mezzi, tutti di proprietà privata, andavano ai 37, 42 e 45 km/h (nella foto il genio che andava a Bussolengo a 80 all’ora). Nessuno dei mezzi in sharing ha superato i limiti di velocità perchè, nei mesi scorsi, le ditte noleggiatrici hanno condiviso con l’assessore alla Viabilità Luca Zanotto il decalogo di regole, fra cui il blocco della velocità con limitazione a 25 km/h.
La Polizia locale sta effettuando ulteriori accertamenti sui monopattini, acquistati regolarmente in negozi sportivi. Le verifiche sulla velocità proseguiranno e si concentreranno soprattutto nell’area tra corso Porta Nuova, piazzale XXV Aprile, stazione e stradone San Fermo, zone dove si registrano il maggior numero di spostamenti.
Oltre alla velocità, gli agenti hanno contestato altre violazioni elevando multe a chi trasportava passeggeri o valigie, minorenni alla guida senza il casco, o per chi utilizzava il telefono o viaggiava sui marciapiedi. In totale sono state sanzionate 36 persone e controllato 378 mezzi, sia privati che presi a noleggio.
E’ aumentata, invece, l’attenzione da parte delle società di sharing sul recupero dei monopattini lasciati dai clienti in luoghi di intralcio dopo l’utilizzo, creando potenziali pericoli e disagi per pedoni, disabili e mamme con carrozzine. Grazie all’utilizzo di personale dedicato e di furgoni che intervengono per ripristinare il corretto parcheggio, i monopattini vengono continuamente recuperati e rimessi a disposizione nei luoghi consoni.