Volare oltre la tristezza di quest’anno impossibile, respirare a pieni polmoni e senza mascherina la magica architettura della musica barocca, rivedere – sia pure per adesso soltanto in tv e in streaming – un luogo centrale per l’arte e lo spettacolo veronese. C’è tutto questo, oltre a una grande orchestra e a una voce impeccabile, nel concerto che venerdì 9 ottobre alle 20.30 inaugurerà la stagione 2020/2021 del Teatro Ristori. La Venice Baroque Orchestra, diretta da Andrea Marcon, eseguirà un programma dedicato alle musiche di Vivaldi, Händel e Graun, affiancata dalla voce angelica del soprano Julia Lezhneva.
Dopo i difficili mesi della pandemia appena trascorsi, l’evento inaugurale del Ristori diventa così un momento di condivisione e ripartenza, promuovendo attraverso la musica l’ideale di una comunità aperta e coesa. E per mettere a disposizione del territorio un progetto d’eccellenza il concerto sarà trasmesso in diretta su TeleArena e in streaming sui canali social. A ravvivare ancor più l’atmosfera un programma composto dai brani più efficaci dei grandi maestri, con l’esecuzione della Venice Baroque Orchestra e di Julia Lezhneva.
L’Orchestra Barocca di Venezia ha visto la luce nel 1997 grazie all’incontro tra Andrea Marcon e l’Accademia di San Rocco. I suoi musicisti sono attivi ormai da anni nel campo della musica antica e sono specializzati nell’esecuzione con strumenti originali. Nell’attività dell’orchestra spicca il repertorio italiano del Settecento, soprattutto la scuola veneta, oltre alla riscoperta del patrimonio operistico barocco. L’orchestra si è esibita in tutta Europa, negli Stati Uniti e in Giappone, in concerti spesso registrati da importanti reti radio-televisive.
Il direttore Andrea Marcon (Treviso, 1963) ha vinto numerosi concorsi anche all’estero e s’è dedicato alla scoperta dei più importanti organi storici europei svolgendo un’intensa attività concertistica con organo e clavicembalo. Nell’82 è stato tra i fondatori dei “Sonatori de la Gioiosa Marca”, tra i primi gruppi in Italia a specializzarsi in musica antica. Nel 2017 la Fondazione Cariverona gli ha affidato il ruolo di direttore responsabile delle attività musicali e nel 2018 la città di Treviso gli ha conferito, per meriti artistici e culturali, il Totila d’Oro. Julia Lezhneva è nata nel 1989 in Russia, in una famiglia di geofisici. Dopo gli studi musicali a Mosca ha iniziato giovanissima una fortunata carriera come interprete al fianco delle più importanti orchestre del mondo. Per la sua voce sono stati coniate definizioni come “di bellezza angelica”, “perfetta”, “pura” e “impeccabile”. I suoi recenti successi sono legate alle esibizioni con i Berliner Philharmoniker e al Musikverein Wien, al Mozartwoche di Salisburgo e quindi a Parigi. È attesa al debutto tra breve anche con la Wiener Philharmoniker.
