L’associazione “Gli Invisibili” organizza una tavola rotonda on line rivolta alla cittadinanza, nella serata di lunedì 26 ottobre prossimo sul tema “La diagnosi precoce salva la vita” con inizio alle ore 20.30 alle ore 22.00 sulla piattaforma Google Meet https://meet.google.com/yja-grjp-hpj.
L’obiettivo è quello di promuovere la salute e il benessere psicologico e relazionale delle donne Quest’anno le campagne di prevenzione contro il tumore al seno sono più importanti rispetto al passato: bisogna recuperare infatti gli screening ed i controlli rinviati a causa della pandemia. Ci sono diversi tipi di tumore al seno, che possono svilupparsi in diverse parti del seno. Una prima importante distinzione può essere fatta tra forme non invasive e forme invasive. La prevenzione è importantissima. Lo screening per la diagnosi precoce del tumore mammario si rivolge alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni e si esegue con una mammografia ogni 2 anni. Nonostante la causa originaria della malattia non sia ancora conosciuta con certezza, sono stati identificati alcuni fattori di rischio quali età, ormoni, familiarità, predisposizione genetica, nulliparità (non aver avuto una gravidanza), obesità, dieta eccessivamente calorica e con un elevato apporto di grassi di origine animale, terapia con radiazioni ionizzanti.
Interverranno: Francesca Fornasa, direttore di Unità Operativa Complessa di Radiologia. La sua attività professionale è stata interamente svolta presso il Servizio di Radiologia dell’Ospedale “Girolamo Fracastoro” di S. Bonifacio (ULSS 9 di Verona, Servizio che eroga prestazioni di Diagnostica per Immagini (Radiologia Convenzionale, Senologia Clinica, Ecografia, Tomografia Computerizzata, Risonanza Magnetica) in favore di Pazienti degenti presso il suddetto Ospedale – in regime di ricovero ordinario e di Day Hospital – e di Pazienti ambulatoriali. – ASL DI VERONA. Al suo fianco: Giuliana Guadagnini, psicologa, e Francesca Gaudino, Laurea Specialistica in Scienze Ostetriche ed Infermieristiche. Lavora dal 1998 al 2016 come ostetrica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona, occupandosi in particolar modo di progettare e condurre gli incontri di preparazione alla nascita. Dal 2006 a tutt’oggi è docente al Corso di Laurea in Ostetricia presso l’Università degli Studi di Verona.