Dopo l’anteprima con Francesco Costa, che ha raccontato i mille volti di un’America che sta cambiando rapidamente, giovedì 29 ottobre si inaugura ufficialmente con l’analista di Limes, Dario Fabbri (a soli cinque giorni dal voto negli Usa!) la stagione 20-21 di #Open, il ciclo di eventi organizzato da Vecomp Academy per promuovere e diffondere la cultura d’impresa. Ma mentre Costa era presente nell’inedito formato “phygital” (parte del pubblico in sala e diretta online per le norme anti-Covid), con il nuovo Dpcm Fabbri sarà in streaming per tutti e spiegherà cosa potrebbe succedere – e cosa cambierà – dopo la sfida fra Trump e Biden.

La scorsa primavera, sia pure in lockdown, #Open non ha rinunciato a proporre in webinar numerosi incontri di approfondimento su temi centrali per la crescita non solo delle aziende ma di tutta la società: innovazione, benessere, ambiente ed economia, “nuova normalità”, anti-fragilità e resilienza, sostenibilità. Oggi Vecomp Academy presenta la nuova stagione con temi di attualità per uno scenario in continuo mutamento. Il calendario 2021 è in fase di definizione, con incontri a cadenza mensile su Europa, scienza, commercio, salute e valori delle aziende, turismo, leadership e formazione, demografia, lavoro e digitale…

Ma già prima di Natale #Open prevede altri due incontri. Giovedì 19 novembre l’editorialista del Corriere della Sera Federico Fubini affronterà dubbi e domande sul futuro – non solo economico – dell’Italia, dell’Europa e dei mercati, a partire dal suo nuovo libro “Sul vulcano: come riprenderci il futuro in questa globalizzazione fragile”. Giovedì 3 dicembre sarà Gaia Passamonti, storytelling strategist e co-fondatrice dell’agenzia di comunicazione Pensiero visibile, a descrivere gli sviluppi del podcast marketing: come rinnovare il racconto aziendale attraverso la voce, strumento innovativo e modernissimo perché antico come l’uomo.

Vecomp, azienda attiva nel settore delle soluzioni informatiche e gestionali per le imprese e i professionisti, ha scelto di aprire le porte della sua Academy per mettere a disposizione di chi vive e lavora nel territorio veronese uno spazio che stimoli la circolazione delle idee, in uno scenario in continuo cambiamento. Ed è uno “spazio” non solo virtuale: una sala fino a 140 posti con 4 proiettori e uno schermo da 12 metri, con le più moderne tecnologie video, audio, amplificazione e connessioni in rete per condividere storie ed esperienze.

Ma perché un’azienda di informatica estende il concetto di cultura d’impresa così “oltre” il proprio core business? Perché a Vecomp piace far muovere le idee. Infatti questa iniziativa, la prima del suo genere a Verona, è stata accolta con favore crescente (e qualche tentativo di imitazione) perché è un luogo di incontro aperto a tutti e in cui si parla di tutto, dai temi strettamente economici e organizzativi alle problematiche sociali, dalla conoscenza del mondo alla cultura in senso lato. L’idea di fondo è che l’impresa non si nutre soltanto di business, ma anche di passione. E per questo Academy sarà disponibile gratuitamente anche a professionisti e aziende del territorio. Uno spazio per organizzare incontri, eventi e approfondimenti che non si esaurisce in un ciclo di conferenze, ma è un progetto stabile.