Aquardens prosegue nel supporto alla salute pubblica col programma “Acqua per la vita” che, avviato in primavera, ha supportato le strutture impegnate nell’emergenza sanitaria, donando alcune decine di migliaia di euro, in parte con fondi propri e in parte ottenuti dalla vendita di pacchetti, per l’acquisto di supporti medici. Oggi riparte con la necessità più immediata: contribuire alla mappatura dei contagi ed alla prevenzione alla diffusione della pandemia, svolgendo migliaia di test rapidi.
«Acqua per la Vita prosegue – racconta Flavio Zuliani, AD della struttura – e lo fa con un passo in più. Abbiamo acquistato migliaia test antigenici rapidi ed abbiamo realizzato, con il nostro personale medico, un punto tamponi drive in nel parcheggio. In un momento di crisi del sistema noi riusciamo a garantire la prenotazione del tampone in tempi molto veloci e con un esito sicuro ed efficiente. Oggi mettersi a disposizione degli altri fa la differenza e noi di Aquardens vogliamo essere in prima linea. Ringrazio la struttura e i dipendenti che stanno credendo con noi nel progetto e ci mettono l’impegno di sempre. “
Il tampone antigenico rapido di Aquardens, viene effettuato da personale del centro perfettamente formato e sotto il controllo della direzione sanitaria del in capo al dottor Giuliano Corradini, dà riscontro in pochi minuti. Può essere prenotato dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 16.00 telefonando al numero 045 6706870 o mandando una mail a tampone@aquardens.it.
Racconta la General Manager della struttura Federica Reani. “Ci siamo interrogati su come la nostra vocazione sanitaria, che è alla base di una struttura termale, potesse mettersi a disposizione del territorio ed abbiamo scelto di fare un investimento importante per supportare il complesso percorso di screening COVID con la nostra struttura medica. Fra l’altro, l’acqua termale di Aquardens – salsobromoiodica, composta da oligoelementi naturali ricchi di proprietà benefiche, purissima e perfettamente controllata – è curativa per molte patologie e stimola le difese immunitarie dell’organismo e quindi, anche durante queste ultime settimane concitate e di immensi sacrifici, i servizi di balneoterapia nelle acque termali continuano a funzionare e sono fruibili da chiunque voglia trarne i benefici».