Verona, come città pilota del progetto, ha fatto meglio della civilissima Amsterdam, raccogliendo e riciclando molti più pannolini oer bambini. Così oggi il parco dei “Diritti dei bambini” di Cadidavid si arricchisce di altalene, giochi a molla e di una torre multispecial per piccoli con disabilità. Tutte le nuove strutture sono il dono di FaterSmart e Pampers alla città di Verona, per gli importanti risultati raggiunti appunto col primo programma italiano di raccolta per il recupero e il riciclo totale dei pannolini usati. In circa 8 mesi di attività, infatti, sono state raccolte e avviate al riciclo, grazie ai cittadini di Verona, oltre 73 tonnellate di pannolini usati, con un vantaggio ambientale pari ad un parco in città di 3.300 alberi. Sono 1800 le famiglie veronesi che, almeno una volta, hanno partecipato al progetto con almeno un conferimento.
Le materie prime recuperate possono trasformarsi in 55.000 mollette da bucato, 2 milioni di fogli A4, 1000 sedie in plastica.
Il servizio, promosso dal gruppo Fater e avviato in via sperimentale nella città scaligera lo scorso 21 gennaio, poi sospeso a marzo a causa lockdown e ripreso a metà di giugno, in pochi mesi è riuscito, con rapidità, ad accrescere ed ampliare la sua rete di attività sul territorio, superando le aspettative dei conferimenti prefissati.
L’idea è stata strutturata in collaborazione con il Comune e la ‘Scuola Cesari’, i cui bambini avevano da tempo affrontato un lavoro di analisi, con l’individuazione di precise proposte, sulle necessità dei parchi gioco del loro quartiere.
I nuovi giochi del “Parco dei Diritti dei bambini” si compongono di 2 altalene, giochi a molla a forma di macchinina e di cavallo, un impianto per il basket con canestro. In favore di bambini con disabilità, inoltre, Pampers e FaterSmart hanno donato al parco uno speciale gioco, la torre multispecial, per contribuire all’inclusione, attraverso l’attività ludica, di tutti i bambini. Tutti i giochi sono realizzati con una percentuale di plastica riciclata.
Completano l’area pavimentata del parco i disegni realizzati dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Levi di Cadidavid sui diritti dei minori e trasformati in pannelli in materiale termoplastico.
Il nuovo allestimento dei giochi è stato visionato questa mattina dal sindaco Federico Sboarina, accompagnato dagli assessori all’Ambiente Ilaria Segala e al Decentramento Marco Padovani, insieme al CBD Manager di FaterSmart Guerino Ricciutelli. Presenti presidente di Amia Bruno Tacchella, il presidente della 5ª Circoscrizione Raimondo Dilara, Ida Schillaci per Esselunga, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Levi Giuseppe Gammino e alcuni studenti.
“Una bella iniziativa – ha dichiarato il sindaco –, che oltre ad accrescere nei cittadini la cultura del riciclo e dell’attenzione all’ambiente, ha consentito di fareb felici i bambini di Cà di David e alla città di creare un nuoco parco giochi. In questo tempo di complessiva difficoltà per la comunità veronese, l’arrivo di questi nuovi giochi rappresenta un risultato importante, un dono che arricchisce un’area verde frequentata e amata dalla dai residenti della zona. Inoltre, questi giochi rappresentano uno dei desideri che mi erano stati espressi dai piccoli studenti della ‘Scuola Cesari’ durante la loro festa di fine anno del 2018. Sono felice sia stato raggiunto questo positivo risultato, favorevole sia per l’ambiente, grazie al progetto di raccolta e riuso dei pannolini usati, sia alla comunità e, in questo caso, ai giovani cittadini veronesi, a cui questo parco è dedicato. Ringrazio il gruppo FaterSmart per la positiva collaborazione attivata e per la sensibilità dimostrata nei confronti di Verona e dei suoi giovani. Questa donazione permette di dimostrare a bambini e adulti come i comportamenti virtuosi, come la raccolta di pannolini usati, producano benefici per tutta la collettività”.
“Il primo programma italiano per il recupero e il riciclo totale dei pannolini usati – ha evidenziato l’assessore Segala – è stato immediatamente accolto positivamente dalla cittadinanza e, in particolare, dalle tante famiglie che in quasi 8 mesi hanno raccolto oltre 73 tonnellate di prodotto. Un risultato che continua a crescere e che conferma la validità del progetto. Le scelte virtuose a favore dell’ambiente prendono avvio se vi è, da parte di tutti, l’effettiva volontà di cambiare davvero le proprie abitudini di vita. Questa particolare modalità di raccolta opera esattamente in questa direzione, per accrescere nella collettività i buoni comportamenti e ridurre i tanti fattori inquinanti prodotti e immessi quotidianamente nell’ambiente urbano”.
Dichiarazione per FaterSMART del General Manager Giovanni Teodorani Fabbri: “Pampers e FaterSmart vogliono essere al fianco delle mamme e dei papà di Verona, che vogliamo ringraziare per i risultati straordinari in termini di partecipazione e pannolini conferiti negli smart bin, più che doppi rispetto ad altre esperienze promosse da FaterSMART all’estero. Il fatto che per il ‘parco dei diritti dei bambini’ si sia scelto anche un gioco capace di accogliere bimbi con disabilità, unito al fatto che la composizione dei giochi contenga una percentuale di plastica riciclata è un modo originale per avvicinare i bambini all’inclusione e alla circolarità. Abbiamo dato nuova vita ad un rifiuto ed a Verona è stato vincente l’utilizzo del cassonetto intelligente Smart Bin, ideato per aiutare ed incentivare comuni e cittadini alla raccolta differenziata dei prodotti assorbenti per la persona usati, presupposto necessario per avviare al riciclo questa tipologia di rifiuti”.
Programma di riciclo. Il progetto “Pampers Nuova Vita” è reso possibile grazie alla collaborazione creatasi fra Pampers, Comune di Verona, Esselunga, Amia e FaterSmart. L’innovativo progetto è promosso da Fater, fondata nel 1958 dal Gruppo Angelini e produttrice dei principali prodotti assorbenti per persona, attraverso la business unit FaterSMART, ed in collaborazione con il Comune di Verona, Amia ed Esselunga. I pannolini possono essere conferire negli 8 smartbins presenti all’esterno degli asili nido comunali: “La Coccinella” in via Centro a Borgo Roma, “Il Quadrifoglio” in via Sant’Euprepio a San Massimo, “Il Girasole” in via Don Sturzo allo Stadio, “L’Albero Verde” in via Trapani a Borgo Nuovo, “Principessa Jolanda” in via Scuderlando a Borgo Roma. La raccolta è inoltre attiva anche nelle aree parcheggio dei punti vendita Esselunga di viale del Lavoro, Corso Milano e via Fincato. Per poter conferire i pannolini usati all’interno degli smartbins, è necessario scaricare l’app “Pampers Nuova Vita” (già scaricata da oltre 3500 persone) accedendo alla quale si può utilizzare lo smartphone per aprire lo sportello dello SMART BIN evitando qualsiasi contatto con il dispositivo.