Nuovo serbatoio per l’acqua potabile a Caprino Veronese. A realizzarlo Azienda Gardesana Servizi con l’obiettivo di migliorare il servizio di acquedotto nella parte nord del territorio comunale. Il nuovo manufatto, che sostituisce il precedente, è stato costruito nelle vicinanze di contrada Braga e della sorgente “Bergola”, che è la principale fonte idrica utilizzata dalla rete di acquedotto di Caprino.
“Con i nostri tecnici – spiega Angelo Cresco presidente di AGS – abbiamo optato per abbattere il serbatoio già esistente e di costruirne uno nuovo, più capiente e fornito di dotazioni tecnologiche avanzate. Grazie a questo investimento, pari a 180mila euro, eliminiamo eventuali perdite di acqua potabile, garantiamo continuità di servizio e abbiamo la possibilità di un controllo in tempo reale della rete di acquedotto della zona”.
Il nuovo serbatoio è dotato di 2 vasche in calcestruzzo armato con soletta portante, per una capacità di 48 metri cubi di acqua potabile. Inoltre ha la funzione di ripartitore delle portate sulle tre linee acquedottistiche di Caprino. “L’impianto – spiega Carlo Alberto Voi, direttore generale AGS – è stato realizzato prevedendo un maggiore volume di accumulo rispetto al precedente e dotato di sistemi di telecontrollo e misurazione delle portate di acqua potabile distribuita. Particolare attenzione è stata posta all’inserimento paesaggistico del nuovo manufatto che è stato esternamente rivestito in pietra faccia a vista a taglio irregolare, in modo da armonizzarsi con le costruzioni tipiche e i muretti presenti nel contesto pedemontano baldense della zona”. Il vecchio serbatoio è stato abbattuto e l’area circostante è stata ripristinata.