Si chiama MisuriAMO2 la campagna di educazione sanitaria in farmacia sull’utilizzo del saturimetro, organizzata da Federfarma in collaborazione con la Società Italiana di Pneumologia (SIP) e con il patrocinio di FOFI, la Federazione degli ordini dei farmacisti.

Dal 9 al 20 dicembre 2020 le farmacie veronesi che aderiscono allo screening su base volontaria e sono riconoscibili dalla locandina, misureranno gratuitamente ai cittadini interessati il livello di saturazione del sangue e il battito cardiaco utilizzando il saturimetro o pulsossimetro. I dati delle misurazioni verranno inseriti dalla farmacia in forma anonima in una piattaforma dedicata e saranno utilizzati per uno studio scientifico a cura della Società Italia di Pneumologia.

Nella seconda fase dal 14 dicembre 2020 al 18 gennaio 2021, un campione di 20 farmacie veronesi aderenti a Federfarma svolgerà un’attività di supporto nei confronti dei pazienti affetti da patologie respiratorie, come richiesto dalla SIP, consegnando ad un numero calmierato di soggetti del proprio bacino di utenza un saturimetro, fornendo le necessarie informazioni per il corretto utilizzo dello strumento e raccogliendo i dati relativi a saturazione e battiti cardiaci rilevati quotidianamente dal paziente per 8 giorni.

Tutte le fasi della campagna sanitaria rispetteranno le misure di sicurezza per il contenimento della pandemia stabilite dal Ministero della Salute.

Salito alla ribalta della cronaca negli ultimi mesi, il saturimetro è un piccolo apparecchio digitale che rileva la quantità di ossigeno nel sangue e la saturimetria, l’ossigenazione del sangue appunto, è uno dei parametri di riferimento per monitorare la funzionalità respiratoria nel caso di infezione da SARS-CoV-2, ma anche in molte altre patologie respiratorie. Nei soggetti sani la quantità di ossigeno nel sangue è compresa tra il 97 e il 99%, ma generalmente i valori superiori al 95% sono considerati normali.

 

«Si tratta di uno screening approfondito e particolarmente attuale vista l’emergenza pandemica in corso – spiega Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona -, che risponde ad una reale esigenza della popolazione. Sono moltissimi, infatti, gli utenti della farmacia che quotidianamente ci fanno domande sui saturimetri e la loro valenza in rapporto al Covid-19. Ci fa molto piacere che la Società Italiana di Pneumologia abbia individuato nelle farmacie territoriali i poli sanitari ideali per condurre questo innovativo screening di particolare rilevanza per la ricerca scientifica. Nonostante il delicato momento che le farmacie stanno vivendo con l’ulteriore ondata dei contagi, a Verona i colleghi hanno risposto con grande partecipazione. La farmacia offre questa campagna preventiva per creare una nuova coscienza sanitaria. Monitorare la propria salute è un messaggio che Federfarma promuove da sempre e che adesso si arricchisce di un nuovo elemento con la saturimetria. Si tratta di un gesto facilissimo che richiede pochi secondi ed è totalmente indolore visto che il saturimetro viene semplicemente a contatto con la punta del dito. Una pratica utile anche nella cura, al di là del Covid-19, delle persone anziane e ovviamente di tutti i pazienti affetti da patologie respiratorie per i quali l’utilizzo del pulsossimetro può essere, secondo le indicazioni del medico, routine quotidiana».