Sono 12 le squadre di protezione civile veronesi, coordinate dall’Unità Operativa della Provincia e dal Centro Operativo della Regione del Veneto, che da questa mattina stanno prestando soccorso a Nonantola (Modena), in seguito all’esondazione, di domenica scorsa, del fiume Panaro.Circa 40 volontari sono al lavoro per liberare case, garage, scantinati ed esercizi commerciali dall’acqua e dal fango con pompe, badili e moduli antincendio utilizzati, in questo caso, per ripulire i locali.
Alcune squadre si fermeranno anche domani e verranno raggiunte dai colleghi di San Giovanni Lupatoto, Garda, San Bonifacio, Bussolengo, Valeggio e San Martino Buon Albergo. Le attività dovrebbero proseguire fino a venerdì. I gruppi già attivi da questa mattina sono quelli di Fumane, Sona, Mozzecane, Cologna Veneta, Castelnuovo del Garda, Costermano sul Garda, Torri del Benaco e Caprino Veronese. Con loro anche due volontari della protezione civile Farmacisti Veronesi attivati direttamente dal Dipartimento Nazionale.
“In un giorno di festa la risposta dei nostri volontari è stata, come sempre, enorme – afferma il Consigliere con delega alla Protezione Civile, Albertina Bighelli – . Alcune zone del nostro Veneto e dell’Emilia-Romagna sono state più colpite dal maltempo. Un’emergenza, nel già complicato contesto della pandemia, che senza la protezione civile sarebbe difficile affrontare“.