Per celebrare il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, il Comune di Verona ha pensato a un programma di spettacoli curato dal direttore artistico Carlo Mangolini, che segue quattro linee di indirizzo: l’alta qualità degli artisti nazionali e internazionali coinvolti; l’approccio multidisciplinare, per far dialogare tra loro linguaggi e arti sceniche differenti; il massimo coinvolgimento da parte delle comunità di artisti e di cittadini veronesi e lo sguardo innovativo sull’intera opera di Dante, capace di aprire nuove prospettive artistiche e di svelare altri punti di vista su un linguaggio poetico che, a così tanti secoli di distanza, risulta ancora di straordinaria contemporaneità.

Due le iniziative previste per dicembre 2020, come prologo alle celebrazioni del 2021:

DANTE’S BOX Voci e Suoni dalla Divina Commedia

La Divina Commedia come un jukebox da cui estrarre i canti, come le tracce di un disco o i 45 giri di una volta, a opera di 21 attori appartenenti a 7 tra le principali compagnie professionali veronesi. Gli attori sono i protagonisti di una selezione di 21 canti, che danno vita a 21 puntate radiofoniche di 15 minuti ciascuna: tracce audio che ripercorrono l’opera e la catapultano nella modernità, complice la cura di un paesaggio sonoro suggestivo e di un’ambientazione evocativa che gioca con il mondo dantesco.

Il regista Fabrizio Arcuri e il musicista e compositore Giulio Ragno Favero hanno immaginato un percorso nelle Cantiche a partire da una sonorizzazione che esalti i passaggi. Ad arricchire il cast, alcuni ospiti speciali che, a sorpresa, offriranno un contributo introducendo ogni puntata: tra loro, Lino Guanciale, Filippo Nigro, Isabella Ragonese, Vinicio Marchioni e Leo Gullotta. Le puntate saranno trasmesse a partire dal mese di dicembre sulle frequenze di Rocket Radio Verona (www.rocketradiolive.com) e sui canali social del Comune di Verona e del circuito multidisciplinare Arteven.

LA VERONA DI DANTE

Un viaggio in video per scoprire i luoghi di Dante a Verona: il ritratto inedito di una città dove il Sommo Poeta ha vissuto per un lungo periodo lasciando importanti tracce del suo passaggio. La giornalista Francesca Barra, in veste di cronista-narratrice, accompagna gli spettatori all’interno di un racconto per immagini a partire da un testo originale composto per l’occasione dalla scrittrice veneziana Ginevra Lamberti, vincitrice del Premio Mondello 2020. A evocare l’universo dantesco è presente in video anche l’attore Claudio Santamaria, che intervalla il racconto con brani estratti dalla Divina Commedia e dalla ricca produzione dantesca. Il progetto è ideato e curato dal regista Fabrizio Arcuri, affiancato dal musicista e compositore Giulio Ragno Favero. Il video sarà trasmesso a partire dal mese di dicembre sui canali social del Comune di Verona e di Fondazione Atlantide – Teatro Stabile di Verona e su alcuni media e social nazionali in via di definizione.

Nel 2021 sono 4 i progetti di spettacolo che si affiancano al cartellone culturale cittadino:

ESERCIZI PER VOCE E VIOLONCELLO SULLA DIVINA COMMEDIA

Una nuova tappa della ricerca vocale e musicale sulla poesia di Dante avviata qualche anno fa da Chiara Guidi, co-fondatrice della Socìetas Raffaello Sanzio, con il violoncellista Francesco Guerri. I due artisti, oltre a condurre il pubblico nella concretezza drammatica dell’Inferno di Dante, aprono un varco nel Purgatorio attraverso la creazione di un “coro poetico” che prende parte alla lettura del primo Canto, in collaborazione con l’Università di Verona. Lo spettacolo va in scena al Teatro Camploy il 15 e 16 aprile 2021 ed è anticipato da un laboratorio a cura dell’Università di Verona.

VISIONI DI DANTE

Una produzione originale curata dal Teatro Stabile del Veneto che affida a tre drammaturghi contemporanei – Fausto Paravidino, Letizia Russo e Fabrizio Sinisi – la creazione di testi che, ispirati alle tre Cantiche dantesche, provino a raccontare, in tre diversi spettacoli, cosa sono l’Inferno,

il Purgatorio e il Paradiso contemporanei. A dirigere un cast composto da 10 giovani attori il regista Fabrizio Arcuri, affiancato dal musicista e compositore Giulio Ragno Favero. I tre spettacoli vanno in scena al Teatro Camploy il 26, 27 e 28 maggio 2021.

DANTEXPERIENCE

Una produzione per l’Estate Teatrale Veronese che porta in scena la Dante-Symphonie di Franz Liszt (Eine Symphonie zu Dantes Divina Commedia). La Budapest National Philharmonic Orchestra, diretta dal maestro Vincenzo Bresciani, offre al pubblico un grande appuntamento sinfonico, trasformato in un vero e proprio happening visivo grazie alle illustrazioni di Gustave Dorè e a brani dall’Inferno e dal Purgatorio recitati da Sonia Bergamasco. La serata evento è programmata nell’ambito dell’Estate Teatrale Veronese il 21 giugno 2021 al Teatro Romano.

CANTIERE DANTE: PURGATORIO

Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe hanno raccolto la sfida di trasformare in teatro il Purgatorio, pensando l’opera in corto circuito tra la sacra rappresentazione medievale e il teatro di massa di Majakovskij. La città di Verona diventa dunque un palcoscenico e i cittadini sono chiamati a “farsi luogo” nell’epoca dei “non-luoghi” e della comunità dispersa e frantumata. L’opera vive di una sostanza corale e sono gli spettatori a fare il viaggio nei regni ultraterreni: ognuno di loro è Dante. È l’umanità intera che fa quel viaggio, così come ci suggerisce Ezra Pound definendo Dante “Everyman”. Lo spettacolo finale va in scena nel mese di agosto 2021 nell’ambito dell’Estate Teatrale Veronese ed è anticipato da un laboratorio curato dal centro di produzione veronese Fondazione Atlantide.

Il programma dantesco per la città è arricchito da altri progetti, curati da diversi enti culturali.

A cura dell’Università di Verona:

Questio de aqua et terra, spettacolo ispirato al trattato dantesco, con la drammaturgia e regia di Alessandro Anderloni. La Questio de aqua et terra è la trascrizione della questione cosmologica discussa da Dante a Verona il 20 gennaio 1320 nella Chiesa di Sant’Elena: se la terra emersa sia più alta o no della superficie dell’acqua (autunno 2021);

La Vita Nuova – parole d’amore e musica, realizzato con il patrocinio e il contributo del Comitato Nazionale per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, è una trasposizione scenica-musicale con musiche originali di Achille Facincani e con il coro giovanile e gli allievi di teatro di A.Li.Ve (Accademia Lirica Verona). La Vita Nova raccoglie parte dei testi poetici composti nella prima giovinezza dell’autore, alternando alla lirica di sonetti e canzoni un lungo racconto in prosa. Il progetto di A.Li.Ve. intende rispettare questa struttura e proporre uno spettacolo composto da momenti cantati e recitati (primavera 2021);

Purgatorio un laboratorio condotto da Chiara Guidi, a cura di Societas Raffaello Sanzio, volto a creare un coro-poetico che prende parte allo spettacolo Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia (primavera 2021).

A cura del Teatro Nuovo – Fondazione Atlantide:

Silent Dante, spettacolo itinerante nei luoghi di Dante (gennaio/maggio e settembre/novembre 2021);

Maratona dantesca, viaggio nell’opera di Dante a cura degli allievi della Scuola del Teatro Nuovo (data da definire);

Cantiere Dante: Purgatorio, laboratorio partecipato dai cittadini veronesi collegato all’omonimo spettacolo che va in scena al Teatro Romano nell’ambito dell’Estate Teatrale Vernese (estate 2021).

A cura del Teatro Ristori:

La commedia dell’Histoire I. Histoire du soldat, del musicattore Luigi Maio con musiche di Igor’ Fëdorovič Stravinsky, Ensamble Windlraft, direttore Massimiliano Caldi (14 marzo 2021);

Dante Project, Paolo Fresu & Friends (19 marzo 2021);

La commedia dell’Histoire II. Inferno da camera,del musicattore Luigi Maio, con musiche di Franz Liszt, Nicolò Paganini, Giacomo Puccini, Luigi Maio (18 aprile 2021);

La figura femminile nella Divina Commedia, con Lella Costa (settembre/ottobre 2021);

Divina Commedia. Dall’inferno al paradiso, una creazione di Emiliano Pellisari, NoGravity Dance Company (novembre 2021);

Rapimenti d’amore, parole di Davide Rondoni, musiche di Cristian Carrara (novembre 2021);

Film muto intorno a Dante (autunno 2021);

Vox in bestia, Laura Catrani soprano, Tiziano Scarpa testi e voce narrante, Peppe Frana chitarra elettrica e musiche di Matteo Franceschini, Fabrizio De Rossi Re e Alessandro Solbiati (autunno 2021).

A cura della Compagnia le Falie:

Purgatorio, spettacolo della compagnia di detenuti “Teatro del Montorio” del Carcere di Verona Casa circondariale di Verona, a cura di Alessandro Anderloni (aprile 2021);

Paradiso, spettacolo di musica e danza contemporanea sulla terza Cantica della Divina Commedia, a Riva di Castelvecchio, a cura di Alessandro Anderloni (settembre 2021).

A cura di Comune di Verona, Università di Verona, Teatro Ristori

Rassegna di film ispirati alla vita e all’opera di Dante

E ancora: una serie di manifestazioni ed eventi di spettacolo nella Reggia, in Piazza Dante e lungo il percorso dantesco.

Tocatì: la manifestazione conclude idealmente le celebrazioni veronesi per Dante con l’edizione 2021 del Gioco degli Scacchi al tempo di Dante, al castello scaligero. Il progetto è organizzato in collaborazione con Comune di Verona – Area Cultura e Turismo, Direzione Musei Civici di Verona, AGA – Associazione Giochi Antichi e MiBACT.

Installazioni artistiche e proiezioni luminose di versi danteschi sui palazzi scaligeri e lungo il percorso dantesco individuato dalla mappa. Progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura – Area Cultura e Turismo, Direzione Musei Civici in collaborazione con il Dipartimento Culture e Civiltà dell’Università di Verona.

A cura del Vicariato Cultura della Diocesi di Verona:

Musica fra Cielo e Terra, concertodiretto dal maestro Alberto don Turco: un viaggio sonoro attraverso la musica gregoriana che accompagna l’ascoltatore dal rumore dell’Inferno alle melanconiche litanie del Purgatorio, fino ai giubilanti cori del Paradiso (data da definire);

Dante: fratello nostro, in occasione del Festival Biblico un percorso poetico e musicale, in forma itinerante, sul tema dell’amicizia nella Divina Commedia, curato dal regista Alessandro Anderloni (giugno 2021).

A cura della Fondazione Verona Minor Hierusalem e Diocesi di Verona:

“Noi siam peregrin come voi siete” (Purgatorio, II, 63) è un progetto della Fondazione Verona Minor Hierusalem per il centenario dantesco, che, partendo dall’Epistola XIII a Cangrande –nella quale Dante consegna alla città di Verona non solo il titolo, ma anche i significati e le chiavi interpretative della sua Comedìa – approfondisce la figura di Dante pellegrino della Fede (a sua volta guidato da Virgilio), toccando gli stessi nuclei simbolici che formano i tre itinerari Rinascere dalla Terra,

Rinascere dall’Acqua e Rinascere dal Cielo. Guidati dagli attori volontari formati alla scuola di teatro di Verona Minor Hierusalem – che interpretano le due figure-guida di Dante e Virgilio e, insieme,  incarnano anche le due “anime” di Verona, medievale e romana – i pellegrini-visitatori ritrovano i significati salvifici che sono sottesi alle tre Cantiche nelle testimonianze d’arte e di fede dei tre itinerari, che si concentrano per l’occasione nelle tre chiese-simbolo di San Benedetto al Monte, San Giorgio in Braida e San Tomaso Cantuariense. (data da definire).