(di Giovanni Serpelloni) La differenza è ben visibile ed è solo la conseguenza di una diversa applicazione delle misure preventive individuali e sociali. La lotta agli assembramenti, il costante contact tracing e gli stop totali alla circolazione del virus sono stati nel medio-lungo termine vincenti. Pur in assenza di vaccino e di profilassi farmacologiche l’epidemia è stata contenuta e fermata. Efficienza dell’apparato sanitario statale, burocrazia zero, dirigenti inefficienti rimossi all’istante, misure drastiche e mantenute nel tempo con informazioni semplici e precise.
Tutto questo con tempestività, senza tentennamenti “vacanze si vacanze no”, “zona gialla o rossa”, forte responsabilizzazione dei dirigenti che si sono mostrati competenti e in maggior parte all’altezza della situazione. Ora Wuhan è una città liberata con vita, produttività e socialità ripristinate. Una lezione per i nostri governanti e amministratori (europei, nazionali e regionali) troppo spesso influenzati dai sondaggi politici e dalla ricerca/mantenimento del consenso più che dai dati epidemiologici? In quanto alle competenze strategiche ed operative dimostrate dai nostri governanti lasciamo il giudizio ai dati di fatto ed ai risultati ad oggi ottenuti sia in campo epidemico, di difesa e immediato sostegno economico concreto della popolazione e di preservazione del sistema produttivo vitale. Dati che purtroppo si commentano da soli.
Soluzione? Se non cambierà radicalmente il sistema di potere ed organizzativo che ha determinato questa gravissima situazione non potremo affrontare efficacemente il futuro e tornare alla normalità come tutti vorremmo. Riporre tutte le nostre speranze nel vaccino non risolverà le disfunzioni e le anomalie organizzative ad oggi esistenti del sistema sanitario e dell’incompetenza delle catene di comando, che stanno alla base di questa drammatica situazione. Il vaccino farà da deceleratore delle necessarie riforme. Se una squadra ha dimostrato inefficienza e impreparazione, si cambi l’intera formazione sulla base di un volere e del desiderio popolare ora sempre molto più chiaro. I ritardi genereranno soli morti evitabili in più.