Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile, alla luce delle previsioni meteo, ha decretato la fase operativa di attenzione per vento forte su tutta la Regione da riconfigurare, a livello locale, in fase operativa di pre-allarme o allarme a seconda dell’intensità del vento, dalla mezzanotte di oggi fino alla mezzanotte di domani.

Il bollettino meteorologico regionale prevede “venti meridionali in intensificazione fino a forti sulla costa e pianura limitrofa, in alta quota e sulle dorsali prealpine, a tratti anche molto forti nelle ore centrali sul mare fino in prossimità della costa, moderati/tesi da nord-est sulla pianura interna; venti in attenuazione dal pomeriggio/sera nei bassi strati e in rotazione dai quadranti occidentali”.

La segnalazione meteo emessa oggi dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto prevede “tra la tarda serata/notte di domenica 27 e la sera di lunedì 28 episodio perturbato con precipitazioni diffuse, consistenti su zone centro-settentrionali, inizialmente nevose fino a quote pianeggianti con possibili accumuli consistenti oltre i 700-1000 m ma significativi anche a quote più basse, fino a gran parte dell’alta pianura al mattino di lunedì”.

È stato dichiarato lo stato di attenzione per Nevicate da riconfigurare, a livello locale, a seconda dell’intensità dei fenomeni, dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte di domani per Pianura, Zone collinari e Bellunese Meridionale. 

Infine, è stato emesso un avviso di criticità valanghe che indica la fase di attenzione per rischio valanghe, valido a a partire dalle 10 di domani, per la zona antropizzata MONT-1.

Per lunedì 28 dicembre è prevista neve con apporti anche superiori ai 30 cm sia in MONT-1 che in MONT-2. Il pericolo di valanghe è previsto marcato su tutto il territorio montano regionale. In MONT-1 potranno verificarsi valanghe con interessamento della viabilità dei passi dolomitici.