Roberto Iraci Sareri, 51 anni, già Presidente di Confartigianato Imprese Verona, è il nuovo Vicepresidente Vicario di Confartigianato Imprese Veneto. Ad eleggerlo per acclamazione l’Assemblea della Federazione regionale nella sua ultima riunione, per andare ad affiancare il neoletto Presidente regionale, il padovano Roberto Boschetto.
“Accolgo la chiamata della nostra Federazione regionale con grande senso di responsabilità – afferma Iraci Sareri – e con la consapevolezza di quanto i ruoli dirigenziali di una rappresentanza imprenditoriale come quella di Confartigianato, sia a livello regionale sia provinciale, significhino impegno per il bene delle imprese. Da oggi, al lavoro in favore degli imprenditori artigiani veronesi affiancherò anche quello per tutti i colleghi veneti, e desidero ringraziare l’Assemblea regionale per l’opportunità messami a disposizione”.
Originario di Enna, ma veronese sin dall’infanzia, Iraci Sareri è titolare, assieme al fratello Francesco, di un salone di acconciatura aperto più di trent’anni fa ad Illasi. Respira l’aria dell’associazione artigiana scaligera da più di un ventennio, partendo dai ruoli dirigenziali territoriali, prima come delegato comunale di Illasi, poi come presidente del mandamento dell’Est Veronese, tra i più grandi dell’allora Unione Provinciale Artigiani. Negli ultimi otto anni ha ricoperto l’incarico di Presidente di UPA Servizi Srl, la società che affianca Confartigianato Verona per l’erogazione agli artigiani di tutti i servizi creati in loro favore, e di Vicepresidente dell’Associazione provinciale, del quale è stato eletto alla presidenza nel febbraio scorso.
“Ho assunto l’incarico di Presidente di Confartigianato Imprese Verona poco prima dell’esplosione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 – continua Iraci Sareri – e questo ha significato entrare immediatamente nel ruolo, prendendo decisioni e facendo scelte di grande importanza a tutela e difesa delle nostre imprese, cercando di aiutarle nel caos normativo e informativo che si sono inseriti nell’elenco delle gravi conseguenze economiche e imprenditoriali che la pandemia sta causando. Con la vicepresidenza regionale di Confartigianato si rafforza in me la volontà di far sì che gli artigiani e i micro, piccoli e medi imprenditori credano nell’associazionismo e in Confartigianato, nella sua utilità, anzi, direi nella sua indispensabilità, in un momento in cui è fondamentale restare uniti, allearsi, lavorare insieme per uscire dal buio ed iniziare ad accendere davanti a noi i lumi della speranza. Nessun artigiano è solo: siamo e saremo al suo fianco ogni giorno”.
“Un benvenuto nella squadra al nuovo Vicepresidente vicario” viene da Roberto Boschetto, Presidente di Confartigianato Imprese Veneto. “Assieme – afferma – lavoreremo con tutto il Comitato Direttivo per essere al fianco delle imprese in maniera ancora più concreta. Dopo un anno difficile che ha visto la nostra associazione impegnata a far sentire la voce dell’artigianato, ora inizia un anno in cui quella voce non dovrà abbassarsi ma accompagnare il percorso e la sfida del dopo-Covid con azioni propositive verso le aziende e i diversi interlocutori, a partire dalla Regione Veneto”.
“Tutti noi siamo consci del fatto che, se le attuali misure di contrasto al Covid stanno creando profonde ferite nel tessuto economico piccolo-imprenditoriale – conclude Iraci Sareri –, la vera sfida sarà la ripresa, quando tutto sarà finito e quando saremo chiamati a fare da scudo di fronte a ciò che ci verrà certamente chiesto indietro, in un modo o nell’altro. I nodi del fisco, dei rinvii, delle proroghe, dei cosiddetti ‘ristori’, arriveranno al pettine e sarà allora che conterà davvero l’unione e la voce unica e forte che arrivi là dove il singolo non può arrivare”.