Il 2021 comincia comincia bene per il Chievo che vince fuori casa. Non poteva permettersi di non fare risultato pieno con la Cremonese che viaggia nella bassa classifica a rischio play-off. Reduce da cinque risultati positivi, una vittoria e quattro pareggi consecutivi e con due partite in meno rinviate per Covid, una col Vicenza e una col Cittadella, i gialloblu dovevano portare a casa i tre punti per mantenere sempre a portata di mano l’obiettivo promozione.
Obiettivo, come s’usa, non dichiarato, ma perseguito anche se ci sono concorrenti obiettivamente più dotate.
Stavolta Aglietti ha scelto di far scendere in campo Giaccherini, il suo pezzo migliore, fin dal primo minuto. E ha fatto bene. Al 20° minuto il Giak fa tutto da solo. Con la sua grande esperienza si procura un rigore in uno scontro con il portiere cremonese. Lo batte in modo impeccabile e segna l’uno a zero. Poi, fino al riposo, il Chievo addormenta la partita.
Al centro dell’attacco Djordjevic, che si è dimostrato piuttosto sterile in questa prima parte di campionato, è rimasto in panchina lasciando il posto a De Luca affiancato da Garritano. Al centrocampo oltre a Giaccherini, Palmiero, Obj e un Ciciretti in gran forma. Mogos e Renzetti sulle fasce. Gigliotti e Rigione centrali di difesa.
Nel secondo tempo Aglietti fa riposare il Giak, sostituito da Margiotta. Entra anche Fabbro, come al solito prezioso per il gran movimento che fa e la velocità. Il Chievo capisce che gli avversari sono in grosse difficoltà e insiste per chiudere la partita con attacchi su attacchi. E ci riesce all’80°, quando Bertagnoli, subentrato a Ciciretti segna il secondo gol con un bellissimo tiro al volo da fuori area. La partita è chiusa e i veronesi portano a casa tre punti importanti che lo rilanciano nella corsa verso la serie A.